“Cena in Bianco” è un progetto senza scopo di lucro con l’unico fine di vivere la città al meglio. Un evento nato per passione degli organizzatori Anna e Alfredo, che ogni anno a Montoro ripetono l’appuntamento con la cena, diventata oramai simbolo di eccellenza e convivialità.
Ispirata alle Diner en Blanc parigine, rigorosamente in bianco, l’intenzione è riscoprire e riappropriarsi dello spazio urbano e farlo proprio, creando un evento con le caratteristiche di un flash mob, comunicato e diffuso utilizzando prevalentemente i social.
Ogni appuntamento va a costituire un capitolo di una storia, e diventa un passo importante in un percorso di riqualificazione urbana e umana.
Non un semplice pic-nic organizzato via internet, insomma. Cena in bianco Montoro stuzzica la curiosità e la fantasia dei partecipanti richiedendo loro uno sforzo di creatività. Nell’abbigliamento, nel cibo, nell’organizzazione. «La comunità che aderisce a questa iniziativa è molto attenta alle regole – sottolinea Anna Maddaloni – e pretende che tutti quanti i partecipanti facciano altrettanto».
Con serietà, rigore e passaparola, insomma, una cena iniziata con 300 persone si è trasformata nel tempo in una vera e propria ricorrenza, con presenze in costante aumento. «Montoro è diventata e sta diventando una città bella, e i suoi abitanti hanno voglia di viverla – aggiunge Anna. Cena in Bianco è diventata virale perché promuove questa bellezza, e chi partecipa una volta vuole assolutamente partecipare anche all’evento successivo. Ci si sente parte di una comunità, si fanno nuove conoscenze, si stringono amicizie, si creano tavoli in grado di unire persone diversissime tra loro. È il bello di cenare insieme, è il bello del passaparola di internet, è il bello di questa nuova Montoro».
