In occasione della giornata mondiale della bicicletta, la Fidapa di Sant’Andrea di Conza e l’Asd Laceno bike con il sostegno di Amodo- Alleanza per la Mobilita’ Dolce promuovono la prima edizione de “La pedalata in rosa. Verso la ciclopista in rosa dell’Ofanto e dei due laghi”. Sabato 4 giugno presso il Museo dell’Ambiente e del Territorio del Laceno una rappresentanza della sezione santandreana Fidapa, affiancata da associazioni e partner istituzionali presentera’ il progetto candidato a valere sull’obiettivo sancito dall’Obiettivo Fidapa Agenda 2030, citta’ e comunita’ sostenibili, target 11.2 Mobilita’ urbana.
Interverranno per i saluti istituzionali: Enza Sciascia presidente Fidapa sezione Sant’Andrea di Conza, Filippo Nigro sindaco di Bagnoli Irpino e Grazia Maria Lepore, assessora delegata alle pari opportunita’. A seguire, coordinato da Elisa Forte, il dibattito su “La ciclopista in rosa dell’Ofanto e dei due laghi” con Massimiliano Rogata presidente ASD Laceno Bike, le socie Fidapa G.Nadia Tufano co- ideatrice del progetto e consigliera Pari Opportunita’ del Comune di Conza della Campania e la progettista Maria Rosaria Corona. Interverranno inoltre: Teresa Dandolo, presidente Fiab Napoli Cicloverdi, Fabio Guerriero presidente Parco Regionale Monti Picentini, Vincenza Luciano consigliera Pari Opportunita’ Provincia di Avellino, Rosaria Bruno, presidente Osservatorio sul Fenomeno della Violenza di Genere e infine, Rosetta D’Amelio, consigliera delegata alle Pari Opportunita’ della Regione Campania.
Il progetto e’ stato condiviso con le amministrazioni comunali di Sant’ Andrea di Conza, Conza della Campania, Cairano, Morra de Sanctis, Sant’Angelo dei Lombardi, Lioni, inserite nella mappa progettuale come siti di interesse culturale da poter visitare in sella alla bici.
Infatti attraverso le ciclopiste e i cammini si vuole creare una rete di percorsi che diano la possibilità di attraversare e di muoversi a piedi o in bicicletta promuovendo una nuova dimensione turistica, attenta alla personalizzazione del viaggio che i luoghi attraversati possono offrire. In questo contesto sarà soprattutto la montagna a essere la grande protagonista. Il turismo lento sarà il motore di sviluppo dei territori montani interni, con i loro borghi, i loro sentieri, i loro paesaggi e la loro artigianalità.
Sabato 4 giugno a partire dalle ore 12.00 ci sara’ il raduno dei partecipanti sull’altopiano del Laceno. Dalle 13.30 alle 14.00 e’ prevista la pedalata in rosa del lago per tutti. Si uniranno Fiab Napoli Cicloverdi, InLocoMotivi, Io Dono, Legambiente Campania, LioniBike, WWF Silentum, Amdos. Si occuperanno dell’accoglienza e dell’intrattenimento il Consorzio Turistico Bagnoli-Laceno, le associazioni Laceno Trekking, Tartufai Monti Picentini, Pro Loco Bagnoli Irpino.
L’evento pone l’attenzione sul tema “la bicicletta e la donna” e più in generale sul turismo e la mobilità slow, componente del target Mobilita’ Urbana all’interno dell’obiettivo Citta’ e comunita’ sostenibili, che e’ il tema internazionale Fidapa 2019 – 2021, ma di assoluta attualità ed impellenza. In particolare i promotori intendono celebrare la bicicletta quale strumento essenziale del turismo slow e mezzo alternativo per la mobilità sostenibile e colgono l’occasione per proporre la realizzazione della Ciclopista in Rosa dell’ Ofanto e dei due laghi, ovvero un progetto che persegue l’opportunità di crescita eco-sostenibile del territorio, di economia inclusiva, di salute e di sicurezza.
Sulla tutela dell’ambiente e la sicurezza per le donne la Fidapa i Sant’Andrea di Conza trova il pieno sostegno dell’Osservatorio regionale sul Fenomeno della Violenza sulle Donne e di AMODO Alleanza Mobilità Dolce, insieme di Associazioni che collaborano per la crescita della mobilità dolce in Italia. “La salute dell’ambiente e/è la nostra salute” e’ lo slogan che sintetizza il significato della giornata evento che opportunamente ospiterà varie Associazioni locali e regionali.
I relatori, gli ospiti e tutti i partecipanti dovranno reciprocamente osservare tra loro, in ogni momento dell’evento, la distanza minima di sicurezza e l’uso della mascherina, come previsto dalla normativa vigente per la prevenzione epidemiologica da COVID19.