Un libro che ripercorre la storia di Nola con particolare riferimento alla secolare festa dei gigli ed ai personaggi più rappresentativi legati al culto cristiano della città, come Felice e Paolino. L’iniziativa è promossa dalla compagnia di San Paolino presieduta da Luca De Risi e sarà presentata alle 18 di venerdì 26 gennaio nel salone dei Medaglioni del Palazzo Vescovile. Nelle pagine del testo, che porta il titolo “La città, i santi, la festa”, reso possibile grazie all’impegno dell’imprenditore nolano Francesco Napolitano che ne ha sostenuto i costi, l’attenzione è rivolta allo sviluppo storico della città, raccontato attraverso testimonianze ed immagini, dalle più note a quelle meno conosciute. Il volume, scritto ad otto mani, vuole essere anche l’occasione per offrire l’opportunità alle platee scolastiche, a cominciare dai docenti, di approfondire l’opera letteraria di San Paolino, autore spesso poco letto e studiato, anche nei licei. A corredo di ciò anche un’appendice didattica per l’apprendimento di nozioni ancora poco diffuse.
Alla presentazione di venerdì prenderanno parte il vescovo di Nola, mons. Francesco Marino, il sindaco Geremia Biancardi, il presidente della compagnia di San Paolino, Luca De Risi e l’imprenditore Francesco Napolitano. Interverranno la dirigente scolastica del liceo Albertini di Nola, Amelia La Rocca e lo storico Luigi Pasciari. A moderare l’incontro il giornalista Rai Michele Mezza.
“Con queste pagine – spiega Luca De Risi – intendiamo offrire ai nostri concittadini ed amici un’agevole pubblicazione che ricordi brevemente le principali tappe dello sviluppo storico della città, con i suoi personaggi più significativi e con lo sguardo rivolto soprattutto alla vita dei santi patroni, Felice e Paolino. Un documento importante da far leggere soprattutto ai giovani a cui tocca, infatti, il compito, non semplice, ma sicuramente entusiasmante, di riscoprire nel passato di Nola le radici di un riscatto possibile e necessario per il bene della comunità tutta. Un doveroso ringraziamento va infine all’amico Francesco Napolitano, che, con la sensibilità e la serietà professionale che lo contraddistinguono, ha sostenuto la presente pubblicazione”.
“La promozione del patrimonio culturale è essenziale per mantenere vive le radici storiche della nostra città – spiega Francesco Napolitano del gruppo Napolitano e yesHome – Ben vengano progetti che garantiscono la conservazione, la conoscenza e la valorizzazione dei beni di “casa nostra” e di cui questa pubblicazione ne è valida testimonianza. Aprire la cultura al mondo scolastico è la nostra priorità. Non a caso buona parte delle copie sarà distribuita proprio nei plessi scolastici. Rinvigoriamo la memoria dei nostri luoghi ponendo al centro i giovani. E’ con loro che vogliamo costruire il futuro”.