Dopo aver aspettato tanto, finalmente ci siamo: la cometa Neowise, è incominciata a farsi ammirare in queste notti d’estate. Sopravvissuta al perielio il 3 luglio scorso (ossia il punto della sua orbita più vicino al Sole), passando a circa 43 milioni di chilometri dalla nostra stella, sta già entusiasmando gli appassionati di astronomia di tutto il mondo (come è successo già agli astronauti della Stazione spaziale internazionale, con uno scatto mozzafiato): ora che si trova al di sopra del piano dell’eclittica e in allontanamento dal Sole, sarà possibile ammirarla meglio, sia a occhio nudo che con piccoli binocoli o telescopi. Dal’11 luglio sarà possibile vederla anche la sera, a un’orario un po’ più comodo e accessibile a tutti. Ecco pubblicata la foto scattata questa sera dal baianese.
Scoperta il 27 marzo scorso grazie agli occhi del telescopio spaziale della Nasa, la cometa, catalogata C/2020 F3, al momento brilla come una stella di prima grandezza e mostra una lunga coda di polveri di colore giallo. Dai i primi dati diffusi dalla Nasa, Neowise dovrebbe avere un diametro di circa 5 chilometri. “Possiamo dire, inoltre, che il nucleo della cometa è coperto da particelle scure fuligginose, residui della formazione del Sistema solare, avvenuta 4,6 miliardi di anni fa”, commenta Joseph Maniero, primo ricercatore di Neowise, presso il Jet Propulsion Laboratory della Nasa. La Neowise, inoltre, passerà vicino alla Terra, raggiungendo una distanza minima di 103 milioni di chilometri e dando così l’opportunità agli astronomi di saperne di più sulla sua struttura e composizione.