Anche la piccola comunità bahá’í di Avellino e i credenti della provincia hanno iniziato il periodo del digiuno. Per diciannove giorni si asterranno da cibo e bevande, dall’aurora al tramonto. Tutte le comunità bahá’í del mondo osservano il digiuno nello stesso periodo.
Al termine del periodo di digiuno si festeggerà il Naw Rúz, capodanno bahá’í.
“O Penna dell’Altissimo! Dì: O popoli del mondo! Vi abbiamo ingiunto di digiunare per un breve periodo e al suo termine vi abbiamo designato come festività Naw-Rúz…
…I viaggiatori, i sofferenti, chi aspetta un bambino o allatta non sono vincolati al Digiuno; ne sono stati dispensati da Dio in segno della Sua grazia. In verità, Egli è l’Onnipotente, il Generosissimo. Astenetevi da cibi e bevande dall’aurora al tramonto e badate di non privarvi di questa grazia stabilita nel Libro”.
(Bahá’u’lláh, Il Kitáb-i-Aqdás)