In un precedente articolo abbiamo già posto la nostra attenzione sullo scrittore Nicola Pugliese, nato a Milano nel 1944 e morto ad Avella il 25 aprile 2012. Del Nostro sono note le scritture apparse sul quotidiano ” Roma ” dell’allora comandante Achille Lauro e il romanzo Malacqua edito dalla Einaudi per forte volontà del noto Italo Calvino. Ma pochi conoscono la raccolta di racconti intitolata ” La nave nera “, venuta alla luce nell’anno 2008 grazie ad una cordata di avellani, che ne curarono la pubblicazione sotto l’etichetta della ” Compagnia I Trovatori “. Lo stesso scritto venne poi ripubblicato dalla figlia del Nostro per la Casa editrice Bompiani. La nave nera ha come riferimento nel mondo della letteratura lo scrittore boemo Franz Kafka, che nel XX°secolo fu precursore del Surrealismo e del ” Realismo magico “. A quest’ultimo aspetto Nicola Pugliese si riferisce, grazie a modelli di narrazione che abbracciano in un sol colpo la realtà dei personaggi, che risultano immersi in ignote relazioni fatalistiche. La prima pubblicazione di ” La nave nera ” riproduce sulla copertina uno splendido disegno dello stesso autore, il quale negli ultimi anni della Sua vita , ebbe modo di dilettarsi nell’arte pittorica, almeno fino a quando la Sua vista andò gradualmente spegnendosi.