Bambini e ragazzi del catechismo parrocchiale vicino all’ Albero di Ulivo con rami di ulivo in mano come pegno di Pace..
Ieri pomeriggio 1 aprile a Flumeri sono iniziate le festività pasquali 2023, con la consueta benedizione dell’ Albero di Ulivo a simboleggiare la pace nel mondo, che in questo momento se ne sente la necessità, a causa della guerra alle porte dell’ Europa. La manifestazione si è svolta in piazza San Rocco, a cui hanno partecipato i Bambini e Ragazzi che frequentano la scuola di catechismo, accompagnati sia dagli insegnati di catechismo che dai genitori e in alcuni casi anche dai nonni essendo i genitori al lavoro. Il tutto, promosso dall’ Associazione Bagliori di Luce ODV, con la Parrocchia di Santa Maria Assunta e San Nicola, con il patrocinio dell’ Amministrazione Comunale di Flumeri e del CSV Irpinia Sannio ETS.
Sono intervenuti, Don Claudio Lettieri (Parroco di Flumeri e Trevico), AngelaGarofalo ( Assessosre al Comune di Flumeri) , Antonietta Raduazo e Maria Grazia Guerriero ( Presidente e vice Presidente Ass. Bagliori di Luce ODV) e Silvano Ciriello (Priore della Confraternita San Rocco).
Nel corso della cerimonia Don Lettieri nel ringraziare gli organizzatori che ogni anno portano avanti la tradizione dell’ Albero di Ulivo, ha anche ricordato il significato delle cerimonie religiose inerenti la Settimana Santa, che inizia con la domenica delle Palme. Al termine, abbiamo posto alcune domande agli intervenuti.
Don Claudio: Nei piccoli paesi la figura del sacerdote e la dottrina sociale della Chiesa Cattolica sono portatori importanti del bene comune per un paese? “Un Santo diceva, togliete un prete da una comunità o da un paese e le persone adoreranno le pietre. La figura del sacerdote o la persona del sacerdote, garantisce il persona Christi con rispetto e direi ancora di più quella convivenza pacifica evitando e superando le problematiche, le difficoltà e direi anche la mentalità e il carattere che ognuno di noi possiede. Ma, se non ci avviciniamo a Dio e prendiamo coscienza che con le nostre proprie forze non possiamo farcela , di conseguenza tutto è invano, e quando diciamo tutto invano, ridicolizziamo anche le diverse realtà ,o etnie, o gruppi, o associazioni e possiamo dire anche nei confronti della chiesa”.
Da quanto da Lei detto, che valore ha l’insegnamento del catechismo ai Bambini. “La base di tutto è formare la coscienza alle persone. Una volta, che si è formato la coscienza. si può parlare di valori, si può parlare di rispetto, si può parlare di tutto , ecco, di una certa realtà dove siamo poi tutti chiamati ad essere responsabili e attenti verso il bene”.
Assessore Garofalo: Un suo commento sulla cerimonia odierna nella duplice veste di Assessore e insegnate di catechismo? “Un grazie particolare all’associazione Bagliori di Luce, promotrice di questa splendida iniziativa “l’Albero della Pace” allestito in piazza San Rocco, che ha creato un clima di unione e condivisione tra tutti i bambini e le famiglie presenti. Colgo l’occasione per augurare a nome mio e di tutta l’ amministrazione comunale, un sincero Augurio a tutta la nostra comunità , per una Pasqua di Speranza e di Rinascita”.
Antonietta Raduazzo ” Ringrazio tutti i bambini presenti e i loro genitori, incluso gli insegnati di catechismo, l’ Amministrazione Comunale di Flumeri, il CSV Irpinia Sannio e i nostri associati per l’allestimento dell’ albero. Una particolare gratitudine va a Stefano Ciriello che ogni anno ci trasporta l’albero gratuitamente. Le nostre manifestazioni dedicate ai Bambini, proseguiranno con la caccia all’uovo, che si terrà nel pomeriggio del 11 aprile nel parco pubblico del Serrone”.
Al termine, si è svolto uno spettacolo di animazione per i Bambini, offerto dall’ Amministrazione Comunale di Flumeri.
Carmine Martino