di Salvatore Guerriero, Presidente Nazionale ed Internazionale della CONFEDERAZIONE DELLE IMPRESE NEL MONDO e GRANDI IMPRESE INTERNATIONAL
Il nostro pianeta sta affrontando una sfida senza precedenti: il cambiamento climatico. E mentre molte aree del nostro stile di vita quotidiano sono sotto il radar, c’è un settore che svolge un ruolo significativo nel contribuire alle emissioni di gas serra: i trasporti su strada.
In Italia, i trasporti su strada sono responsabili di un quarto delle emissioni di gas serra, un dato che sottolinea l’urgenza di adottare soluzioni innovative e sostenibili. Tra queste, le auto elettriche si ergono come una delle alternative più promettenti.
Oltre a ridurre drasticamente le emissioni durante il funzionamento, le auto elettriche sono un fulcro cruciale per la riduzione complessiva dell’impatto ambientale. Tuttavia, la loro efficacia dipende non solo dalla loro diffusione, ma anche dall’infrastruttura di ricarica pubblica disponibile.
Secondo i dati forniti dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), in Italia attualmente c’è un punto di ricarica pubblica ogni 10 vetture. Un passo avanti significativo, ma ancora lontano dall’essere ottimale per supportare la crescente flotta di veicoli elettrici.
È qui che interviene il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), un ambizioso programma che ha stanziato risorse pari a 741 milioni di euro per la costruzione di oltre 20.000 punti di ricarica in tutto il paese. Questo investimento non solo agevolerà la transizione verso un parco veicolare più sostenibile, ma contribuirà anche a creare posti di lavoro e a promuovere l’innovazione nel settore delle energie rinnovabili.
Questa iniziativa non è solo un passo verso un futuro più verde, ma anche un’opportunità per l’Italia di emergere come leader nella mobilità sostenibile. Con un’infrastruttura di ricarica pubblica ben sviluppata, le preoccupazioni sull’autonomia limitata delle auto elettriche si dissolveranno, aprendo la strada a una nuova era di trasporti più puliti e efficienti.
Il cambiamento non avviene da un giorno all’altro, ma con l’investimento e l’impegno giusti, possiamo muoverci verso un futuro in cui la mobilità non è solo conveniente, ma anche rispettosa dell’ambiente. Sia che si tratti di guidare verso il lavoro o di viaggiare attraverso le nostre affascinanti città, le auto elettriche e le infrastrutture di ricarica sono il percorso da seguire per un futuro più luminoso per tutti noi e per il nostro pianeta.