La Scandone deve ammainare la bandiera dopo 73 anni di storia. La sentenza dei giudici della sezione Fallimentare del Tribunale di Avellino ne decreta il fallimento.
“Nella relazione informativa, presentata il 23 luglio 2021, ha dichiarato di rinunciare di presentare il piano, la proposta per l’ammissione al concordato preventivo o l’istanza per l’omologa per gli accordi di ristruttarazione dei propri debiti. La domanda di concordato è improcedibile in quanto la parte ha rinunciato a presentarla”. Questo si legge nella sentenza, decaduta la procedura di concordato in bianco in quanto le cifre non sono state ritenute sufficienti per risanare il debito. Il liquidatore Solimeno e gli avvocati Roca e Penta hanno rinunciato a presentare il piano.