LA TRAGEDIA DEL NORMAN ATLANTIC. PATERNOSTRO (SCSD), UNA TRAGEDIA CHE POTEVA ESSERE UNA CATASTROFE.

LA TRAGEDIA DEL NORMAN ATLANTIC. PATERNOSTRO (SCSD), UNA TRAGEDIA CHE  POTEVA ESSERE UNA CATASTROFE.

Il Norman Atlantic, il traghetto battente Bandiera  italiana, poteva essere la bara per passeggeri e membri dell’equipaggio, che si sono  trovati, improvvisamente, a confrontarsi  con un rogo, divampato  rapidamente  e con una furia inusitata. Come sempre divampano le polemiche. Il traghetto del resto, non era  vecchio, era stato  varato nel 2009 e, allora, cosa può essere successo? Troppi passeggeri, troppi camion, troppe macchine, troppe merci…………? Certo un’inchiesta saprà dare risposte – ha dichiarato il Segretario Nazionale del Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD), Anna Paternostro – Non può suonare a consolazione pensare che i morti potevano essere veramente tanti, anche se  uno o dieci, trattandosi di vite umane, sono sempre un dramma enorme  ed i drammi, bisogna fare tutto quanto è umanamente possibile, per evitarli . Fatto sta che un incendio enorme ed incontrollabile è scoppiato – ha continuato Paternostro –   e le congetture possono essere tante. Non serve un responsabile a tutti i costi, serve accertare l’effettiva dinamica dei fatti, serve chiarire quali  controlli sono stati  effettuati, serve, in sintesi, stabilire se la nave aveva o meno i requisiti necessari, per affrontare l’Adriatico e trasportare un  carico  significativo, di uomini, mezzi e cose.  Senza “crocefiggere” nessuno – ha concluso Paternostro –  è necessario che le misure di controllo  delle condizioni  di navi adibite al trasporto, di persone o cose,  siano inasprite  ed effettuate    più che frequentemente. Ma i controlli  severi e puntuali, soprattutto per quanto riguarda i mezzi navali, non dovrebbero essere un’ovvia e normale routine ?