L’hanno ribattezzata la “valle dei tumori”. Da mesi i medici di base sono in rivolta per l’aumento continuo di neoplasie e malattie dell’apparato respiratorio. Che nessuno è ancora riuscito a certificare con un accurato studio epidemiologico.
Così i cittadini della media Valle del Sabato, che coincide con il nucleo industriale a valle di Avellino, hanno deciso di fare da soli. In una settimana hanno raccolto 3061 firme che sono state allegate a un esposto-denuncia presentato al Procuratore della Repubblica di Avellino Rosario Cantelmo. «I dati scientifici mettono in relazione le emissioni di sostanze inquinanti con il boom di patologie neoplastiche», sostengono i cittadini. Sarà compito della magistratura accertare il collegamento e valutare se ci siano le condizioni per parlare di “disastro ambientale” ed “ecosistema compromesso” in questo angolo d’Irpinia, tutt’altro che felix.