La XVIII edizione di “Sentieri Mediterranei”, festival internazionale di musica etnica diretto da Enzo Avitabile, si conclude domenica 25 settembre con l’euforico show di Magnifico dalla Slovenia, unica tappa in Italia. In programma a Summonte, in provincia di Avellino, anche le esibizioni della Kokani Orkestar dalla Macedonia, di Valerio Ricciardelli, dei Napulia e di Nantiscia, oltre a spettacoli di artisti di strada, giocolieri, mangiafuoco, stand gastronomici e di artigianato, workshop, visite guidate e incontri che animeranno dalle 9 del mattino il borgo irpino, poco più di 1500 anime a quota 700 metri sulle falde orientali del Partenio. Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso gratuito. Il festival è organizzato dal Comune di Summonte con il sostegno della Regione Campania.
Nel corso della sua carriera Robert Pesut, detto Magnifico, ha cambiato la sua immagine con tale fantasia e così tante volte, da essere proclamato la Madonna della Slovenia. Ogni video una nuova immagine, una nuova provocazione per ogni nuovo album.
Negli anni novanta rispolvera gli anni settanta, con camicie rosa e pantaloni a zampa d’elefante. Inizia la sua carriera solista con un adattamento di 24.000 baci, rivisitata con un’ironia da macho. Sulla copertina del suo primo album From Heart to Heart appare nelle vesti di Zeleni Jure, un dio slavo della fertilità e della primavera, una figura mitologica vestita in maniera kitch, con grappoli d’uva intorno alla cintura. Fin dagli inizi comincia ad inserire elementi etnici nella musica pop contemporanea. L’album invade le classifiche, seguito da un altro colpo sfacciato: un album intitolato Chi E’ Cefur? (cefur è un tipico epiteto sloveno ingiurioso verso la gente del sud), che diventa un vero e proprio inno contro l’odio e lo sciovinismo. Magnifico si spinge oltre con la copertina dell’album successivo, Sexy Boy, dove appare mezzo nudo in pantaloncini leopardati, come nuovo toy boy: in Slovenia il tabù dell’omofobia viene infranto.
Tutto quello che si vende sotto il marchio di Magnifico ha a che fare con l’erotismo. “Non so perché. Mia madre mi ha sempre voluto bene, lo giuro”, dice con tono autoironico.
Adorato ai concerti sia dalle ragazzine adolescenti che dagli uomini maturi, icona del pubblico gay, apprezzato dagli intellettuali, piace praticamente a tutti. Allo stesso tempo è anche un padre di famiglia concreto, “padre esemplare e innamorato della propria moglie”, dice. La chiave per comprendere il fenomeno Magnifico probabilmente sta anche nel fatto che piace al tempo stesso alla critica e alle masse, composta da parrucchiere, operai, segretarie e contadini. I suoi concerti sono accompagnati dalle grida delle ragazzine, dal compiacimento dei maschi e dal brusio degli intellettuali: “Ogni cosa che fa diventa un circo, kitsch ma con un ragionamento alla base oppure con una sensibilità che gli arriva direttamente dall’inconscio”.
Il suo disco Magnification è un cocktail speziato e ben miscelato di stili musicali con ingredienti funky, techno, twist, R&B e latini, che arrivano a flirtare apertamente con il cosiddetto “turbofolk” e con i ritmi balcanici. Magnifico ha inoltre curato, insieme all’orchestra Serba “Stanislav Binicki”, la musica per un fortunato film, ora anche serie tv, Montevideo: Bog Te Video. Il 9 settembre di quest’anno è uscito il suo ultimo album Charlatan De Balkan, un lavoro che come i precedenti mischia sonorità differenti, in una perfetta sintesi tra contaminazione e tradizione.
INFO: www.sentierimediterranei.it
Magnifico: www.magnifico.si