Il calore di questi giorni, con punte che sfiorano i 40 gradi, potrebbe nei prossimi giorni essere una conseguenza di carenza idrica, a causa dell’abbassamento delle falde acquifere. Pertanto l’ente Alto Calori e Servizi mette in guardia gli utenti a non sprecare la risorsa in usi impropri, ovvero diversi da quelli alimentare, domestico e igienico sanitario. Vietato quindi annaffiare orti e giardini, irrigare campi, lavaggio di veicoli in genere, lavaggio di cortili e spazi privati, il riempimento di vasche e piscine private.