In merito alla nota apparsa sui canali social del gruppo di minoranza consiliare “SiAmo Pratola Serra”, l’Amministrazione Comunale e tutte le persone coinvolte nella vicenda intendono fare delle precisazioni.
Come facilmente verificabile dai video registrati, il Sindaco Emanuele Aufiero e il Presidente del Consiglio, Tonino Aufiero, non hanno mai parlato di “sceneggiata messa in atto dai Carabinieri”, ringraziando addirittura l’Arma per la delicatezza avuta in questa difficile operazione.
Come sempre, la minoranza consiliare travisa e mistifica, ad arte, la realtà delle cose, attribuendo al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale frasi e parole mai pronunciate, a meno che non dobbiamo ipotizzare una lunga e persistente “guerra” con la lingua italiana che li porta a dare un senso completamente fuorviante a quanto detto in conferenza stampa. E’ stata ribadita la fiducia nella Magistratura e nell’operato della polizia giudiziaria, manifestando, con correttezza e massimo equilibrio, soltanto l’amarezza per l’eccessivo dispiegamento di forze che poteva essere risolto con poche unità, soprattutto per acquisire gli atti presso la Casa Comunale, tra l’altro già in possesso della Magistratura. Ricordiamo che gli esiti delle perquisizioni domiciliari e presso gli uffici comunali hanno dato esito negativo, come testimoniano i verbali notificati e sottoscritti.
Tutto è nato da un procedimento iscritto nel 2018 prima a carico di ignoti, poi con l’iscrizione di 13 persone nel registro degli indagati, verosimilmente dietro denuncia della minoranza consiliare. Nel momento in cui si avrà la possibilità di accedere agli atti, saranno resi pubblici nomi e cognomi delle persone che hanno scatenato quanto accaduto.
Massima stima per la persona dell’Avv. Gaetano Aufiero, ottimo e valido professionista, ingiustamente additato come “showman” dal gruppo di minoranza, che non ha fatto altro che ripercorrere i 13 anni di Amministrazione Aufiero con le decine e decine di denunce, presentate presso tutti gli organi di giustizia, a firma del gruppo di minoranza, manifestando la sua personale sorpresa per una attività investigativa che, a suo avviso e da Avvocato con oltre 25 anni di professione, poteva essere svolta con modalità diverse e meno invasive.
Chi nega sa di farlo, in quanto sono fatti noti e comprovati, conclusisi con archiviazioni. L’Avv. Aufiero si è sempre distinto per una condotta scrupolosa e, con le sue parole e con le sue azioni, ha sempre messo in risalto la propria competenza, professionalità e preparazione.
Ribadiamo, nuovamente, la nostra estraneità ai fatti, siamo tranquilli, sereni e NON MOLLIAMO.
Un consiglio al gruppo consiliare di minoranza: buone occasioni per tacere non mancano mai!