Lui è un giovanotto di 94 anni e lei una signorina di 93. La curiosità? Si amano! L’amore… uno dei sentimenti più intensi che un essere umano possa provare, e la frequenza con la quale compare ne è la testimonianza. Nella nostra perenne ricerca di sicurezza e prevedibilità, avere una persona della quale ci fidiamo, con la quale stiamo bene, diviene un bisogno fondamentale, ma che si scontra con l’altrettanto perenne bisogno di novità. Esiste l’amore eterno? La risposta a questa domanda è molto difficile, perché entrano in campo la libertà, l’esclusività, la fedeltà, la sessualità e altri fattori molto complessi. Ma il vero amore la vecchiaia lo rende ancor più forte, la morte lo consacra e l’eternità lo fa continuare. Il rischio della retorica forse lo corre un po’ anche il grande della letteratura francese Victor Hugo, il quale ci offre una sua definizione del vero amore: “la morte, anziché spezzare quel vincolo, lo suggella e la strada infinita dell’eternità vede i due innamorati incamminarsi nella luce e nella gioia che non verrà loro mai tolta”. Questa coppia del nolano vive il proprio amore con un’intensità e una freschezza del tutto ignote ai giovani. Costoro “consumano” atti sessuali, ma non conoscono lo stupore e la felicità generati dalla tenerezza, dal sentimento, dall’implicito, dalla sintonia interiore. Una coppia di anziani che dolcemente si tengono per mano: ecco un emblema di serenità e di vero amore.