Sono in due, uniti dalla passione per le mitiche 500 e per tutto ciò che è auto storiche a Monticchio, ma sembrano tantissimi, visto che ad organizzare sono Gianni Torregiani ed Enzo Verrastro ma a loro poi si uniranno, per dare ulteriore valore all’evento, i giovani, le famiglie, i residenti dell’intera area intorno ai meravigliosi laghi del Vulture. “Non è facile ma ci spinge la passione – hanno detto in coro i due organizzatori, durante un momento di pausa nell’organizzazione, piuttosto complessa, del 22° Meeting del Vulture, a cui stanno lavorando sodo, come sempre – e di certo saremo pronti a dare una immagine bella e vincente della nostra realtà ma anche dell’intero Vulture Melfese che poi valorizziamo e rendiamo ancora più bello e gradevole per i nostri ospiti, attraverso una due giorni a tutta autostoriche e natura, passione per le 500 e prodotti tipici, giro turistico in auto delle nostre zone ed accoglienza e calore umano tipico di Monticchio e dei suoi abitanti”. Il 4 e 5 di luglio, quindi, per il piccolo centro a ridosso dei Laghi di Monticchio, immerso nella meravigliosa, ancora incontaminata natura del Vulture, ancora una occasione importante per offrirsi a tanti, saranno almeno una 70ina gli equipaggi in arrivo da Basilicata, Puglia e Campania con le loro splendide Fiat 500, che saranno poi i veri protagonisti di questo 22° Meeting del Vulture che comprenderà anche il 5° Raduno di Auto d’Epoca, tra natura, cultura, arte, buona cucina e condivisione di bei momenti in giro per il Vulture. L’Associazione Amici di Monticchio, che si avvale del Coordinamento di Potenza del Fiat 500 Club Italia e del suo responsabile provinciale Giuseppe Pellegrino, oltre che del Circolo Auto Storiche Oraziane di Venosa per la perfetta organizzazione dell’evento, ancora una volta ha scelto un centro del Vulture da valorizzare con questa manifestazione e da far conoscere, con un’apposita visita, a tutti i partecipanti “e dopo Monticchio, Rionero, Melfi e lo scorso anno Atella – ha detto Gianni Torregiani – la nostra scelta è andata su Barile, sulla sua unicità, sulle sue cantine narrate anche da Pasolini, al vino Aglianico, ad un piccolo centro in cui ancora resistono e con pieno orgoglio le tradizioni frutto dell’esser un centro a forte cultura e valenza albanese, nell’area”. Poi ha aggiunto “ma abbiamo voluto girare il nostro sguardo anche verso la vicina Irpinia, puntando a un giro turistico al sabato che ci porti nel vicino e meraviglioso borgo di Monteverde, votato come il secondo più bello d’Italia, di recente, nella trasmissione Alle Falde del Kilimangiaro, su RaiTre, e nel quale troviamo connotati comuni con la nostra zona, grazie ad agricoltura, prodotti tipici, tradizioni, cultura dell’accoglienza, natura, religiosità, con grossi riscontri per lo spettacolo dell’acqua sulla figura di San Gerardo”. Un grazie, da parte degli organizzatori ai due Sindaci per la loro disponibilità, Antonio Murano per Barile e Franco Ricciardi per Monteverde, ma soprattutto alle due comunità che sapranno accogliere la carovana di Fiat 500 e di auto storiche, con piloti, compagne, le loro famiglie, gli appassionati di questo bellissimo e coinvolgente settore dell’auto, come meritano. “Il tutto per un nuovo, importante appuntamento che dia sempre più forza al nostro agire a favore del territorio ed in vista di una sempre maggiore affermazione di Monticchio come luogo in cui religiosità, cultura, natura, appuntamenti culturali vivono in un unico, fantastico contenitore” ha concluso Enzo Verrastro, pronto a continuare a lavorare per nuovi gruppi da contattare, in zona Sorrento e Lecce, affinché arrivino poi a Monticchio Bagni per il 4 e 5 luglio, con il tutto a concludersi col pranzo di fine meeting a Melfi, all’Hora Sesta.