Emergenza coronavirus, a Lauro scuole chiuse fino al 9 marzo. Il sindaco Antonio Bossone va controcorrente rispetto alla decisione del Presidente della Regione Campania. De Luca, come si sa, ha chiesto ai primi cittadini di riprendere regolarmente le lezioni a partire da domani. A Lauro non solo scuole chiuse fino al 8 marzo, ma anche gli uffici comunali.
Una decisione che non trova d’accordo il capo dell’opposizione, Francesco Iovino. “Non si possono prendere decisione basandosi soltanto sulle proprie considerazioni, occorre raccordarsi alle altre istituzioni, in questo caso la Regione Campania. In momenti così delicati, è facile chiudere tutto, è più semplice. Invece occorre pensare bene anche alle conseguenze. Così facendo, si rischia di fare un danno all’economia locale e di far perdere un anno di scuola agli studenti. I sindaci – prosegue Iovino – dovevano garantire la sanificazione dei plessi scolastici. Certo, se è necessario, occorre prendere anche decisioni forti. Ma sempre e comunque di concerto con la giunta regionale e con il Governo nazionale. Credo che il provvedimento del sindaco di Lauro assuma, più che altro, il carattere della spettacolarizzazione del problema che, proprio perché è serio, deve essere governato in maniera più responsabile. Mi chiedo l‘ordinanza parla di tutti gli uffici pubblici, quindi anche l’Asl? “