Ha stravinto la nuova edizione 2018 di “Prodigi – La Musica è vita”, del format di Rai Uno e incantando il pubblico della prima serata. Solo 16 anni, Michele Santaniello, di Lauro, ha lasciato tutti a bocca aperta i milioni di telespettatori che ieri su di Rai Uno hanno seguito la trasmissione condotta da Flavio Insinna e Natalie Guetta.
Michele Santaniello, che proprio la settimana scorsa la redazione di Bassa Irpinia ha ufficializzato a lui il premio per la musica 2018 che gli sarà consegnato il 23 dicembre ad Avella al teatro Biancardi, si è scontrato con altri 8 talenti nel campo della danza, del canto e della musica strumentale, ma la giuria composta da Pippo Baudo, Beppe Vessicchio, Serena Autieri, lo ha portato allo spareggio finale e i cento giurati popolari, studenti dell’Accademia Santa Cecilia, ne hanno decretato la vittoria che consiste in una prestigiosa borsa di studio messa a disposizione dall’Unicef.
Ha commosso e rapito tutti nella sua splendida esecuzione di “Toccata in mi bemolle” di Khachaturian. Beppe Vesicchio lo ha definito un talento “virtuoso”.
Michele, figlio del maestro Massimo Santaniello, ha respirato musica sin da bambino, infatti suo padre è un affermato clarinettista. Un successo che riempie di gioia tutta la Bassa Irpinia e principalmente Lauro, la sua città.