Partono a gennaio i lavori di adeguamento antisismico alla Scuola Media “A. Di Meo” di Volturara Irpina, finanziati dalla Regione Campania per 1,4 milioni di euro. “Abbiamo stretto i tempi – sottolinea Marino Sarno, sindaco di Volturara Irpina – per non creare difficoltà alle famiglie del paese e per evitare di perdere i finanziamenti regionali. Abbiamo individuato nel prefabbricato pesante Setti-Carraro l’edificio più idoneo ad accogliere gli studenti. Tutte le associazioni ospitate, dopo la comunicazione dell’amministrazione comunale, hanno accolto di buon grado l’invito a liberare temporaneamente gli spazi, tranne l’associazione Le Aquile, che nonostante i ripetuti solleciti che rischiavano di prorogare ulteriormente l’inizio dei lavori, ci ha visto costretti ad emettere un’ordinanza e ad agire con un’esecuzione forzata”.
In alternativa il Comune sarebbe stato costretto ad optare per i doppi turni o a far ospitare i ragazzi nelle scuole dei paesi vicini, con evidenti gravi difficoltà per le famiglie, in un periodo, come l’inverno, che avrebbe reso ancora più dura e difficoltosa l’attività scolastica.
“Noi curiamo gli interessi della comunità locale – continua il sindaco Sarno – e questo significa, in primo luogo, soprattutto non creare disagi. Per noi tutte le associazioni sono importanti, ed in tal senso ci stiamo anche preoccupando di conferire loro dei locali per non veder interrompere le loro attività. Ma chi da una mano è maggiormente importante, perché ci aiuta a don frapporre ulteriori ostacoli negli interessi della comunità volturarese”.
Intanto le Associazioni, una volta rientrate in possesso dell’edificio Setti-Carraro, potranno usufruire dei lavori di adeguamento che il Comune ha predisposto per l’accoglienza delle classi. Poi, per evitare ulteriori difficoltà, i lavori di adeguamento antisismico saranno realizzati nel più breve tempo possibile.
“Entro pochi mesi – assicura il primo cittadino – la “A. Di Meo” sarà una scuola moderna, sicura, all’avanguardia, a tutela dei nostri giovani e, quindi, del futuro di Volturara Irpina”.