“Sospendere subito le procedure di mobilità per i 98 lavoratori della O.C.M. Srl Nusco e attivare un tavolo istituzionale che affronti la crisi aziendale”.
È la richiesta avanzata in audizione in Terza Commissione Consiliare Lavoro e Attività Produttive dal presidente Nicola Marrazzo e dalla presidente del consiglio Regionale Rosetta D’Amelio. Presente l’assessore regionale alle Attività Produttive Amedeo Lepore, il delegato dell’Assessore regionale al Lavoro Prospero Volpe, l’Ugl e la direzione aziendale.
“La Regione si impegna a sostenere percorsi di tutela dei lavoratori, purché si sgombri il campo dalle procedure di mobilità – hanno dichiarato D’Amelio e Marrazzo -. Con la crisi industriale che ha colpito le aree interne, è opportuno che il gruppo torinese Cellino, non dismetta l’azienda produttrice di macchinari per le costruzioni, compromettendo così il futuro lavorativo di circa 100 addetti.
“Questa commissione si impegna per questo a coinvolgere tutti i soggetti interessati a un tavolo tecnico presso il ministero per lo sviluppo economico per garantire i livelli occupazionali”, hanno concluso gli esponenti Pd.