Sabato 16 marzo, alle ore 18, nel Complesso basilicale di Cimitile, in via Madonnelle n. 5, è in programma il Convegno “Felice, Paolino e le origini del cristianesimo in Campania”.
Interverranno: Filomena Balletta, Sindaco di Cimitile; Anna Mercogliano, Assessore alla Cultura e Istruzione di Cimitile; Elia Alaia, Presidente dell’Associazione Obiettivo Terzo Millennio; Giovanni De Riggi, Docente di Storia della Chiesa ISSR “Duns Scoto” Nola; Carlo Ebanista, Ordinario di Archeologia Cristiana e Medievale nell’Università del Molise; Tonia Solpietro, Direttrice Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Nola; Iolanda Donnarumma, Ricercatrice di Archeologia Cristiana e Medievale nell’Università del Molise. Coordinerà: Felice Napolitano, Presidente della Fondazione Premio Cimitile.
L’evento, organizzato dal Comune di Cimitile, in collaborazione con la Fondazione Premio Cimitile, è co-finanziato dal POC Campania 2014-2020. Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale che intende promuovere lo sviluppo sociale e culturale dell’Area nolana, partendo dalle ricchezze del Comune di Cimitile rappresentate dal grande patrimonio archeologico e religioso delle basiliche paleocristiane. L’incontro sarà preceduto alle ore 16.30 da una visita guidata al Complesso basilicale che, per l’eccezionale ricchezza di monumenti, racchiude in sé una combinazione di arte, archeologia e fede senza eguali in Italia meridionale. Lo straordinario fascino del luogo è determinato dalla presenza di ben sette edifici di culto sorti intorno alla tomba del sacerdote Felice, sepolto nella necropoli a nord di Nola verso la fine del III secolo. Le poche notizie sulle gesta di San Felice sono tramandate da Paolino di Nola, il quale arricchì il santuario sorto intorno alla venerata tomba del martire, nell’odierna Cimitile, con edifici di culto e preziose decorazioni (marmi, mosaici e affreschi). La figura di Felice ha fornito un significativo apporto alla cristianizzazione dell’agro nolano favorendo lo sviluppo di una capillare rete di edifici sacri legati più o meno direttamente al santo, il cui culto è ancora oggi particolarmente sentito a Cimitile, Nola e Pomigliano d’Arco.
Allo scopo di valorizzare il patrimonio culturale del territorio, il Comune di Cimitile, in collaborazione con la Fondazione Premio Cimitile, ha ideato il progetto Felice, Paolino e le origini del cristianesimo, incentrato su un sistema integrato di attività che include il sostegno alla ricerca e allo studio nei diversi settori della cultura, la promozione di iniziative volte all’informazione scientifica, la formazione di partnership culturali ed economiche tra le città del territorio, la creazione di nuove opportunità occupazionali per la popolazione locale nel settore del turismo, definizione di nuove ed efficaci strategie di divulgazione che coniughino cultura umanistica e linguaggi web.
Pensato come un contenitore di percorsi funzionale a implementare il flusso turistico, il progetto mira a coinvolgere un pubblico assai vasto (adulti, famiglie, insegnanti e personale docente, studenti, pellegrini, associazioni di categoria, operatori sociali, ecc.) con un’offerta capace di rafforzare l’attrattività di Cimitile sul mercato turistico italiano ed estero, guardando con particolare attenzione al turismo religioso e scolastico. Al turista è, infatti, offerta la possibilità di entrare nel vivo di una realtà sfaccettata in cui l’arte e la cultura del complesso basilicale fanno da cornice alla spiritualità e alle tradizioni del territorio.
Nell’ambito di questo progetto, il Comune di Cimitile intende promuovere eventi sul tema del turismo religioso, comunicazioni digitali per la sponsorizzazione dei servizi (spot televisivi, social, stampa), laboratori didattici per studenti, mostra di pittura, un percorso enogastronomico con degustazioni dei prodotti tipici locali e visite guidate in notturno.