L’EPOPEA DI BATMAN AL CINEMA- “BATMAN FOREVER” DI JOEL

L’EPOPEA DI BATMAN AL CINEMA  “BATMAN FOREVER” DI JOEL

SCHUMACHER (1995)

LA SCELTA DEL CAST…

La produzione di “Batman & Robin” fu non poco travagliata: lo stesso Michael Keaton, protagonista delle due pellicole precedenti, decise di abbandonare la produzione qualche settimana prima dell’inizio delle riprese. Produzione che, quindi, fu costretta a ripiegare su Val Kilmer , conosciuto all’epoca per film come “Top Gun”. Una scelta che fece molto contento il co-creatore di Batman, Bob Kane, in quanto il nuovo attore aveva un phisique du rôle molto più simile al personaggio del fumetto, rispetto a Keaton.

In questo capitolo Burton rimase solo in veste di produttore; alla regia, infatti, troviamo Joel Schumacher, il quale aveva già diretto ottimi film di genere come “Linea mortale”, “Un giorno di ordinaria follia” ed “Il cliente”.

Tommy Lee Jones interpreta, invece, il criminale Harvey Dent, mentre per il ruolo dell’Enigmista fu scritturato Jim Carrey all’apice del successo globale in quel periodo.

Tra l’altro, i due supercattivi, nella vita reale non andavano così d’accordo, in quanto, Tommy Lee Jones si sforzò non poco per non incontrare Carrey sul set e Joel Schumacher doveva preoccuparsi anche di appaiare le antipatie tra i due. Per quanto riguarda l’interesse amoroso del protagonista, il ruolo della psicologa Chase Meridian fu assegnato a Nicole Kidman, attrice molto in voga in quel periodo.

 

L’EPOPEA DI BATMAN AL CINEMA  “BATMAN FOREVER” DI JOELIL FILM… 

Ricordate del Batman di Tim Burton? bene, dimenticatelo.

Nonostante il successo dei due capitoli precedenti, Warner Bros decise di piantarla con le atmosfere cupe e dark ed il cinecomic d’autore, decidendo di produrre un film molto più commerciale e adatto ad un pubblico più infantile.

Seguendo le nuove direttive imposte dalla casa di produzione, il nuovo live action presentava delle ambientazioni molto meno dark e più colorate, andando a riprendere l’ambientazione fumettistica del personaggio. In termini di incassi economici, le scelte fatte diedero ragione alla Warner, ma in termini di critica, il film destò il malcontento dei fan più accaniti del leggendario crociato cappucciato.

Narrativamente si può parlare di soft-reboot, in quanto gli unici accenni alle due pellicole precedenti riguardano gli interessi amorosi di Bruce. Inoltre, viene introdotto un personaggio che Burton aveva sempre tenuto da parte: Robin (impersonato da Chris O’Donnell), la cui famiglia circense viene uccisa da Due Facce di fronte ai suoi occhi nel corso di uno spettacolo a cui partecipa lo stesso Bruce, il quale decide di accoglierlo sotto la sua ala protettiva proprio come un figlio, provando empatia anche per il medesimo dramma familiare che li accomuna. La stessa pellicola dà l’impressione che il regista Joel Schumacher sembrava più compiaciuto a narrare dei demoni interiori del pettirosso piuttosto che di quelli del pipistrello. Batman Forever è la perfetta rappresentazione tipica di un blockbuster degli anni 90’.

Addio anche alle fantastiche colonne sonore di quel genio di Danny Elfman, in favore di soundtrack commerciali del periodo (tra cui risultano anche alcuni brani di band musicali del calibro degli U2).

  

CITAZIONI CELEBRI 

“L’emozione è sempre stata nemica della vera giustizia”

(Due Facce rivolgendosi a Batman)

 Riguardo a questa pellicola, si parla di una Schumacher cut: una versione della pellicola molto più cupa e dark, con scene inedite (come quella dell’incontro da Bruce Wayne e un pipistrello gigante all’interno della Batcaverna) che, ad oggi, non è mai stata rilasciata.

(Sebastiano Gaglione)