
Gli influencer stanno avendo un ruolo chiave nella promozione dei casinò online e dei giochi d’azzardo in Italia, con implicazioni positive e negative.
L’ascesa degli influencer nel settore del gioco d’azzardo
Nel 2025, il fenomeno degli influencer è ormai consolidato anche in Italia. Con l’aumento esponenziale dell’utilizzo dei social media, figure con grande seguito su piattaforme come Instagram e TikTok ricoprono un ruolo chiave nell’influencer marketing.
Ciò vale anche per il controverso settore dei giochi d’azzardo e delle scommesse online. Molti casinò e bookmaker utilizzano ormai influencer per promuovere i propri servizi. Secondo una ricerca di Blogmeter, nel 2024 il 19% delle partnership di marketing di influencer in Italia riguardava proprio aziende di gioco d’azzardo.
Impatto positivo: aumento dell’awareness
L’utilizzo di micro influencer, creator ed altri personaggi popolari sui social è senza dubbio efficace per aumentare la consapevolezza dei marchi di casinò e scommesse online.
Grazie alla loro capacità di parlare ad un pubblico vasto e fedele, riescono a far arrivare i messaggi promozionali ad un bacino di utenti altrimenti difficile da raggiungere per questo settore.
Soprattutto integrando giveaway, concorsi ed altre attività coinvolgenti, gli influencer riescono ad attirare nuovi potenziali clienti. È indubbio quindi che abbiano un impatto positivo per l’awareness dei brand.
Rischi per i giocatori più vulnerabili
C’è però anche l’altro lato della medaglia. Leggi e regolamenti vietano la pubblicità aggressiva dei giochi d’azzardo, che può avere conseguenze sociali negative spingendo le fasce più vulnerabili della popolazione verso la ludopatia.
Gli influencer, orientati principalmente al profitto, tendono spesso a sorvolare su questi aspetti etici.
Tipo di influencer | % partnership con aziende di gambling |
Micro influencer | 14% |
Creator | 18% |
Celebrity | 25% |
Come mostra la tabella, anche celebrity di grande fama non esitano a promuovere brand di scommesse, pur di monetizzare la propria audience.
Ciò può avere un impatto sociale preoccupante: i giovani utenti che seguono questi personaggi tendono a fidarsi ciecamente di ciò che promuovono. Rischiano quindi più facilmente di sviluppare dipendenze dal gioco, rovinandosi economicamente e psicologicamente.
Opportunità e rischi – necessaria una regolamentazione
In conclusione, l’avvento degli influencer come strumento promozionale per i casinò e le agenzie di scommesse porta sia opportunità che rischi.
Se da una parte aumenta la consapevolezza di brand altrimenti difficili da pubblicizzare, dall’altra può avere conseguenze sociali negative, spingendo fasce vulnerabili verso la ludopatia.
È quindi necessario che legislatori e authority regolamentino questo fenomeno, definendo linee guida etiche a cui gli influencer devono attenersi nelle partnership con aziende di gambling. Ciò permetterebbe di mitigare i rischi salvaguardando i benefici.
Il marketing d’influenza è senza dubbio tra le tendenze dominanti del 2025. Sta ai policymaker assicurarsi che venga utilizzato in modo responsabile, nell’interesse della società.
Impatto di genere – le donne più influenzabili
Vari studi dimostrano che il marketing degli influencer ha un impatto differenziato sul pubblico maschile e femminile.
In particolare, le donne tendono ad essere più “influenzabili” rispetto agli uomini, fidandosi maggiormente dei consigli e delle promozioni fatte dai personaggi che seguono sui social.
Ciò vale anche per il settore del gioco d’azzardo: secondo un’analisi condotta da Logit su un campione di 2000 italiani, il 37% delle donne contro il 29% degli uomini ha iniziato a scommettere online dopo aver visto la promozione da parte di un influencer.
Tale maggiore vulnerabilità può essere dovuta a fattori sociali e psicologici. Gli influencer creano spesso una sorta di “intimità virtuale” con il loro pubblico femminile, portandolo ad abbassare le difese.
Sfruttare questo legame di fiducia per promuovere servizi potenzialmente rischiosi come casinò e scommesse è molto problematico dal punto di vista etico. Ancora una volta è necessario che i legislatori intervengano per tutelare le fasce più influenzabili della popolazione.