a cura di Francesca Grassi
Oggi ricorre un evento cruciale per il turismo, la XXVI giornata nazionale della guida turistica. Si tratta di una giornata speciale, in cui le guide mettono la propria professionalità a disposizione dei turisti, senza ricevere alcun compenso se non l’infinita soddisfazione di aver, ancora una volta, portato allo scoperto i tesori italiani.
Anche in Campania sono previste visite guidate gratuite; quest’anno il programma è davvero interessante, poiché si pone come obiettivo quello di andare alla ricerca delle orme dei grandi protagonisti della nostra regione: da Poppea a Pino Daniele, da Totò a Troisi, da Di Giacomo ai De Filippo. Purtroppo mancano i piccoli paesi delle province come il nostro ma, dato l’impegno costante del sindaco e della associazioni nel promuovere i siti archeologici avellani, non ci si dovrà meravigliare se il 2016 vedrà anche Avella nel programma.
In questa ricorrenza il mio pensiero vola inesorabilmente a quella Barcaccia, gioiello del barocco italiano, che continua a versare lacrime amare: lacrime di dolore per il danno subìto, lacrime di vergogna perché qualcuno non ha saputo difenderla, proprio come un padre che, smarrita la strada, non si cura più dei suoi figli e li abbandona, dandoli in pasto a belve feroci.
Altro non resta che rimboccarsi le maniche e reagire, affinché non si debba mai più assistere a scene simili. Viene da chiedersi, a questo punto, dove avrebbe collocato gli hooligans olandesi Dante, se avesse potuto vedere le raccapriccianti immagini della fontana devastata. Forse avrebbe ideato un nuovo girone, quello degli “urinatori incontinenti” ma, attenzione, avrebbe fatto valere, anche qui, la legge del contrappasso!
Per concludere approfitto della rubrica per lanciare una provocazione e dimostrare al mondo che gli italiani amano il patrimonio culturale e che, per salvaguardarlo, si impegnano con il cuore e con la tasca: “1 EURO PER LA BARCACCIA”. Rivolgo l’appello soprattutto alle categorie del settore turistico e, inoltre, propongo di creare un nuovo corpo di polizia, la polizia culturale a salvaguardia del tesoro storico – culturale, vera risorsa del nostro Paese.
L’Insolita Guida