La lotta senza quartiere allo spaccio in Irpinia da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, negli ultimi mesi sta consentendo il recupero ed il sequestro di importanti quantitativi di droga, permettendo, nel contempo, di assicurare numerosi spacciatori alla Giustizia e segnalare alle competenti Autorità Amministrative un consistente numero di consumatori.
In tale contesto un’altra importante attività è stata condotta a Lioni dai Carabinieri della locale Stazione che hanno tratto in arresto due soggetti, noti alle Forze dell’Ordine.
I fatti si sono svoti nella mattinata di sabato, a Lioni. Per sottrarsi al controllo un giovane tentava la fuga con la sua Ford Fiesta: bloccato dopo un inseguimento lo stesso, 33enne di Aversa (CE), veniva sorpreso in possesso di 20 grammi di cocaina e circa due etti di hashish.
Nello specifico, a seguito di una meticolosa e laboriosa attività informativa, giunta a corollario del capillare controllo del territorio, il giovane, fermo in un’area di servizio di Lioni, intuito di essere stato notato dai Carabinieri mentre cedeva della sostanza stupefacente ad un giovane del posto, alla vista della Gazzella si dava alla fuga, innescando un rocambolesco inseguimento.
Ma quel maldestro tentativo di sottrarsi al controllo terminava poco dopo, bloccato dai Carabinieri nel traffico di Lioni.
All’esito dell’immediata perquisizione il soggetto veniva trovato in possesso della somma di 650 euro nonché di due stecche di hashish e di due involucri contenenti cocaina, il tutto occultato nelle tasche del giubbotto che indossava. Non pachi del risultato ottenuto, i Carabinieri decidevano di continuare nella perquisizione e sotto la cuffia della leva del cambio dell’utilitaria venivano rinvenuti altri tre involucri di cocaina ed un panetto e mezzo di hashish per un peso complessivo di oltre 170 grammi.
Nel contempo un’altra pattuglia raggiungeva il 41enne del posto, notato dagli operanti unitamente al predetto: la successiva perquisizione eseguita presso la sua abitazione permetteva ai Carabinieri di rinvenire, occultati nel vano caldaia, altri 150 grammi di hashish, un bilancino elettronico, un taglierino ed un coltello con lame ancora intrise di tale sostanza stupefacente, nonché altro materiale utile per il confezionamento delle dosi; infine, nascosti dietro ad un quadro, venivano rinvenuti 850 euro in contanti.
Entrambi i soggetti, condotti in Caserma, sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, il 33enne associato alla Casa Circondariale di Avellino ed il 41enne sottoposto ai domiciliari.
In sequestro la droga, il denaro (quale verosimile provento dell’illecita attività di spaccio) e quant’altro rinvenuto nel corso dell’attività di polizia giudiziaria.