Numerose persone e veicoli sottoposti a controllo, un arresto e una persona allontanata con Foglio di Via Obbligatorio: è questo il bilancio del massiccio dispiegamento di forze predisposto per la giornata di ieri dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino sul territorio altirpino e che ha visto impiegati diversi reparti della Compagnia Carabinieri di Sant’Angelo dei Lombardi.
Nonostante le avverse condizioni climatiche, importante è stata l’attività condotta dagli uomini dell’Arma, focalizzata in modo particolare al contrasto di reati predatori: un trentenne, di etnia rom, originario dell’hinterland partenopeo, è stato tratto in arresto dai militari della Stazione di Lioni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa a suo carico, che lo individuava quale appartenente ad un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di autovetture e in abitazione.
L’uomo, destinatario di un ordine di carcerazione spiccato dalla Procura della Repubblica di Napoli, era attivamente ricercato dallo scorso mese di aprile. Rintracciato dai Carabinieri mentre a bordo di un’autovettura si aggirava all’interno dell’area commerciale di Lioni in compagnia di un altro soggetto di nazionalità serba, (anche lui gravato da svariati precedenti di polizia per analoghi reati) ed avuta conferma dell’ordinanza pendente attraverso la doverosa interrogazione della Banca Dati, è stato così condotto in Caserma, dichiarato in arresto e successivamente alle formalità di rito tradotto presso la Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi ove salderà il proprio debito con la giustizia.
Il 40enne serbo, in virtù dei precedenti penali emersi nei suoi confronti, è stato proposto per l’emissione della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.