Soave sia il vento dà il titolo alla prima edizione del Festival Internazionale di Musica Antica ideato dalla Fondazione Pietà de’ Turchini. Per otto fine settimana, dal 22 novembre 2014 al 14 febbraio 2015, concerti, mostre d’arte, performance teatrali, giornate di studio e conferenze, proiezioni cinematografiche d’autore, incontri e conversazioni di letteratura, visite guidate attraverso itinerari d’arte tematici, iniziative per i più piccoli che hanno colorato in un arcobaleno di proposte diverse, il cielo invernale di Napoli e della Campania
Nell’ultimo appuntamento musicale del festival quello previsto per Sabato 14 febbraio, alle ore 21.00, nel salone monumentale delle Gallerie D’Italia-Palazzo Zevallos Stigliano. L’Ensemble Talenti Vulcanici diretto da Stefano Demicheli accompagnerà il contralto Teresa Iervolino, avellana doc, con un programma ideato dal musicologo Paologiovanni Maione, che propone arie dal Rinaldo e dall’Amadigi di Händel, dalla Partenope di Manzo, dall’Arsace di Sarro, dalla Semiramide riconosciuta di Porpora. Una figura quella del castrato Grimaldi, che ebbe un successo straordinario in lungo e in largo per l’Europa del Settecento e per il quale scrissero i più grandi compositori dell’epoca, come lo sono quelli proposti in concerto, al quale con il costo di un solo biglietto si potrà assistere in due ma solo se innamorati. (Michele Amato)