Un diciannovenne è morto per una fucilata all’addome esplosa da un cacciatore durante una battuta al cinghiale. La dinamica dell’accaduto è ancora in fase di accertamento, ma l’episodio sarebbe avvenuto stamani verso le 8, nel territorio comunale di Apricale, nell’imperiese. Secondo quanto appreso, il cacciatore lo avrebbe scambiato per una preda e avrebbe esploso un colpo dalla propria carabina ferendolo al braccio e all’addome.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri con i vigili del fuoco, il Soccorso Alpino, il personale sanitario del 118 e la Croce Azzurra. E’ stato allertato anche un elisoccorso da Cuneo, che ha trasferito l’equipe medica direttamente sul posto, ma a nulla sono serviti i soccorsi. Ancora molti gli interrogativi da chiarire. Sembra, infatti, che il ragazzo non fosse un cacciatore, ma non è ancora chiaro se stesse partecipando come spettatore alla battuta o se fosse completamente estraneo. Il cacciatore si trova in caserma dove, con i carabinieri, sta ricostruendo la dinamica dei fatti.