ROMA – ” In Campania, e in particolare in provincia di Salerno, per la riapertura delle scuole viviamo una situazione di grande confusione e di gravissimo ritardo. La conferma è arrivata dall’audizione, in Commissione Cultura alla Camera dei Deputati, del coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Agostino Miozzo, cui ho partecipato nel pomeriggio di oggi“. Lo afferma l’onorevole Gigi Casciello, Deputato di Forza Italia, componente della Commissione Cultura alla Camera e tra i fondatori dell’Associazione Voce Libera.
” La novità, assolutamente negativa per la Campania dove la carenza di spazi è tale da non poter garantire la distanza d’un metro da un alunno all’altro, è che, laddove fosse consentito, sarebbe possibile evitare agli studenti di tenere la mascherina al volto per cinque ore – spiega l’onorevole Casciello -. Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, infatti, ha chiarito che sarà fornito un numero di 10 milioni di mascherine al giorno ma, se ci fosse possibilità di garantire il distanziamento, il docente avrebbe la facoltà di autorizzare gli alunni a non indossarla. Tutto ciò in Campania non è possibile, perché le strutture non sono all’altezza“.
L’onorevole Casciello ha poi chiosato: ” A mia specifica domanda, nel ricordare che anche l’Anci Campania ha proposto al Governo e al ministro Azzolina di posticipare l’inizio delle lezioni scolastiche a dopo le elezioni, quindi al 24 settembre, il dottor Meozzi ha ribadito che non è sua competenza decidere ciò ma ovviamente, laddove vi siano problemi, occorrerà procedere con la didattica a distanza“.