“La variante tra Maiori e Minori alla Strada Statale 163, opera inutile e dannosa, rischia di alterare e danneggiare in maniera irreversibile le due cittadine e la morfologia dell’intera Costiera Amalfitana, che non può essere assolutamente modificata nella sua peculiare struttura, ma deve essere rispettata in quanto un unicum”. Lo afferma l’onorevole Gigi Casciello, parlamentare di Forza Italia e tra i fondatori dell’Associazione Voce Libera, in un’interrogazione a risposta scritta destinata a tre ministri, Costa (Ambiente), De Micheli (Infrastrutture e trasporti) e Franceschini (Beni culturali e turismo).
“La Costiera Amalfitana è rinomata in tutto il mondo per il suo interesse storico e paesaggistico ed è considerata patrimonio dell’umanità dall’Unesco – ricorda l’onorevole Casciello -. Lì si è aperto un ampio dibattito, che sta generando aspre polemiche sulla vicenda della variante alla Statale Amalfitana tra Maiori e Minori, l’ormai famosa galleria che dovrebbe realizzare la pedonalizzazione della Torricella. In questi ultimi giorni in Costiera non si parla d’altro e il progetto vede la contrarietà di molti, tanto che si è formato un vero e proprio movimento di pensiero No Tunnel”.
Nel sollecitare i ministri competenti ad affrontare l’argomento, l’onorevole Casciello sottolinea: “Il triste messaggio che si percepisce è che si vogliono attrezzare i comuni della Costiera per essere attraversati da un maggior flusso veicolare, senza prestare alcuna attenzione all’ambiente e al dissesto idrogeologico. Per la realizzazione di quest’opera inutile e dannosa verranno distratte scelleratamente le risorse per la realizzazione degli altri interventi previsti nel programma: la funivia per Ravello, la Bretella stradale di Amalfi, la Variante alla SS 163 nel comune di Positano, in località Chiesa Nuova, la Variante alla SS 163 a Praiano, in località Vettica Maggiore, la circumvallazione del centro storico di Scala, il marciapiede a sbalzo tra Amalfi e Castiglione di Ravello, l’ex 366 Agerolina”.