“In questa grave crisi pandemica è grave e inquietante registrare il silenzio assoluto sul tema della sicurezza dei lavoratori del Credito. In Italia ci sono ben 330mila dipendenti non tutelati, perché gli sportelli bancari devono rimanere aperti, essendo funzionali ad una lobby economica, con un grave pregiudizio per la salute dei dipendenti”. Lo afferma l’onorevole Gigi Casciello, deputato di Forza Italia e tra i fondatori dell’Associazione Voce Libera.
“La chiusura degli sportelli, inoltre, avrebbe consentito a Bankitalia di sospendere i termini di pagamento di assegni, rid, rate leasing e quant’altro creerà disagio agli imprenditori a fine marzo. Mancati incassi, mancate vendite per attività chiuse, impediranno il pagamento delle scadenze di fine mese con conseguente valanga di protesti e difficoltà imprenditoriali – prosegue l’onorevole Casciello -. Presenterò un emendamento al decreto, che tra l’altro non è stato ancora pubblicato, ma che non prevede nulla in tal senso. Inevitabile, infine, stigmatizzare il silenzio dell’Abi, evidentemente incurante della salute dei bancari”.