Sabato 28 marzo 2015 torna l’Ora della Terra, il più grande movimento di mobilitazione globale nato per volere del WWF nel 2007 come evento simbolico per fermare il cambiamento climatico e al quale hanno preso parte imprese, organizzazioni, governi e centinaia di milioni di persone in oltre 7.000 città e 162 paesi.
Quest’anno le luci si spegneranno per un’ora, dalle ore 20.30 alle 21.30 ora locale, attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche. Lo slogan di quest’anno è Change Climate Change – Use your power, un invito rivolto a tutti i cittadini del mondo dove ciascuno è chiamato a promuovere un’azione capace di generare un vero e proprio cambiamento. Anno importante il 2015 che vedrà anche la COP21 (Conferenza Parigi 2015 sul clima – 30 novembre/11 dicembre) una tappa decisiva nei negoziati del futuro accordo internazionale per il dopo 2020, lo scopo da raggiungere è che tutti i paesi, fra cui i maggiori emittori di gas a effetto serra siano impegnati da un accordo universale costruttivo sul clima.
Molte sono le iniziative che si stanno preparando in Italia e nel Mondo per l’ Earth Hour: i monumenti più famosi del mondo resteranno, ancora una volta, al buio e in tutti i cinque continenti si potrà assistere ad iniziative orientate a promuovere soluzioni al cambiamento climatico: dal sostegno all’installazione di energia solare alla lotta alla deforestazione, dalla legislazione all’istruzione e le pratiche commerciali eco-responsabili.
In Italia l’evento ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e finora sono oltre 200 gli spegnimenti previsti, di cui è possibile consultare l’intero elenco al link http://www.oradellaterra.org/, che vanno dalla Basilica di San Pietro a Roma, al Castello Sforzesco e Palazzo Marino a Milano, da Palazzo Vecchio e Ponte Vecchio a Firenze, dall’Arena di Verona ad alcune delle Oasi WWF che hanno aderito organizzando eventi dedicati. La novità di quest’anno è l’adesione a Earth Hour anche della Marina Militare Italiana: grazie a questa nuova partecipazione, l’ora di buio attraverserà le nostre coste e aree portuali come Venezia, La Spezia, Livorno, Brindisi, Tarando, Augusta e Messina.
Anche in Campania sono stati organizzati numerosi eventi dai comuni e dalle sedi locali del Wwf come lo spegnimento di parte dell’illuminazione pubblica a Nusco, Montella, Cassano Irpino, Bisaccia, Aquilonia, Caserta, Piano di Sorrento, Castellammare di Stabia. A San Giuseppe Vesuviano, in piazza Garibaldi, si spegneranno le luci e sarà possibile l’osservazione del cielo, a cura del GAV (Gruppo Astrofili Vesuviani), e partecipare ad un’insolita pedalata al buio; a Santa Maria Capua a Vetere si assisterà, invece, allo spegnimento della piramide di cristallo dell’ I.C. “Raffaele Uccella”, all’accensione del simbolo “+60” e i ragazzi delle sezioni a indirizzo musicale eseguiranno un concerto per la terra; a Napoli, infine, oltre allo spegnimento del Maschio Angioino e Piazza Plebiscito, iniziativa speciale a Piazza Dante dove il WWF, insieme ad ANEA – Agenzia Napoletana per l’Energia e l’Ambiente, organizzeranno attività sull’energia solare con la partecipazione dei ragazzi del Convitto Vittorio Emanuele I.
Sui social si può seguire e condividere l’evento con #YourPower #EarthHour2015 #OradellaTerra
PARTECIPA ANCHE TU AL MOVIMENTO PER FERMARE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
“JOIN THE MOVEMENT” http://earthhour.org/join-the-movement
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