“Un’immagine di un evento così importante non poteva che contenere tutti gli elementi significativi di questa manifestazione: i Gigli, la Barca di San Paolino, la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il “mare” di folla che accompagna e che sostiene questi elementi. Le decorazioni del disegno richiamano i fregi dei paramenti sacri così come, tutta la composizione si pone l’obbiettivo di raccontare, oltre che la festa, la leggenda del arrivo del Santo a Nola. Principalmente ho voluto trasmettere le sensazioni di gioia, di tradizione, di attualità, e di sacralità che caratterizzano questa meravigliosa e antichissima festa”.
Così Lorenzo Manduca ha descritto il suo elaborato grafico, scelto quale immagine coordinata della Festa dei Gigli 2019. Ad annunciare la sua vittoria al contest promosso dalla Fondazione Festa dei Gigli, in collaborazione con l’ Accademia di Belle arti di Napoli, è stato Pippo Baudo, testimonial dell’ evento. “Sono davvero emozionato – ha continuato Manduca – essere l’ autore del manifesto è un onore , ma anche una bella responsabilità”.
“Non è stato semplice scegliere l’elaborato finale – ha dichiarato don Lino D’Onofrio, vice presidente della Fondazione Festa dei Gigli – ormai siamo giunti al terzo anno di collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli. I lavori dei ragazzi sono cresciuti tantissimo in qualità e forza comunicativa. Un ringraziamento di cuore va a tutti i partecipanti alle docenti, Ivana Gaeta e Daniela Pergreffi, e all’artista Vittorio Avella”
“Lavoriamo – ha aggiunto Lorenzo Vecchione, presidente della Fondazione Festa dei Gigli – affinché la Festa dei Gigli, dal 2013 inserita nel patrimonio immateriale dell’umanità, sia promossa sempre di più e sempre meglio sul piano nazionale ed internazionale, agganciandola ad eccellenze culturali e del mondo dello spettacolo”.
All’Accademia di Belle Arti, rappresentata per l’occasione dal vicedirettore Adriana De Manes, e a Pippo Baudo, la Fondazione Festa dei Gigli ha donato delle miniature di Gigli in argento. “Sono stato davvero contento di essere stato con voi – ha dichiarato Pippo Baudo – la vostra è una Festa importante e di grande valore. Ogni volta che guarderò questo Giglio mi ricorderò dell’amicizia e dell’affetto che voi tutti mi avete dimostrato”.
Dopo la conclusione della presentazione del manifesto, svoltasi ieri, martedì 26 marzo, presso la chiesa dei Santi Apostoli, si è tenuta a seguire, al Seminario Vescovile, la serata di beneficenza, in collaborazione con l’istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Carmine Russo” di Cicciano. Ad intervenire, oltre a Pippo Baudo è stata anche l’eccezionale voce di Enrico Bernardo accompagnato dal suo gruppo. Il ricavato è stato devoluto per sostenere il progetto della Caritas diocesana “Sartoria di valore: il lavoro che racconta storie”, rivolto a donne e famiglie in difficoltà che prevede la trasformazione di “scarti” tessili e di filati per un nuovo uso creativo.