Melissa, 24 anni, ha fatto una sgradita sorpresa quando, rimestando con la forchetta la lattuga nel suo piatto, si è imbattuta nella sconcertante apparizione documentata con delle foto. Ad un certo punto, la giovane donna di Hoogstraten (Anversa), ha trovato una lumaca che si contorceva nella lattuga di agnello che aveva appena servito anche al suo compagno. Si trattava di una limaccia, una lumaca gasteropode strisciante, tormento di giardinieri e ortolani, che spunta di notte per mangiare frutti e tenere foglie, specialmente quelle dolci della lattuga di agnello come quella servita. Secondo la giovane donna, era un’insalata in busta precedentemente lavata che aveva comprata in un negozio Albert Hein a Saint-Nicolas. Sulla confezione era indicato che la lattuga era stata lavata tre volte con acqua ghiacciata. Non c’è bisogno di lavarla una quarta volta, pensò, a torto. Melissa ha contattato il supermercato ma non ha ancora ricevuto una risposta. Come ricorda Giovanni D’Agata, le lumache possono trasportare parassiti e sono quindi potenzialmente pericolose se finiscono nel nostro piatto, perciò costituire un serio pericolo per la salute. Questi animali, gasteropodi celebri per la loro lentezza, infatti, sono in grado di diffondere il pericoloso parassita Angiostrongylus vasorum, responsabile di una malattia mortale. Un rischio da non sottovalutare. Per il fatto che i microrganismi nelle buste comunque ci sono, anche se non sono a livello pericoloso, è sempre bene lavare l’insalata prima di consumarla, anche se c’è scritto sulla confezione che è già stata lavata. I germi si moltiplicano e un ciclo di lavaggio di un prodotto già tagliato non ci farà perdere così tanto tempo.