Il FAI Fondo Ambiente Italiano annualmente promuove, a livello nazionale, la manifestazione I Luoghi del Cuore, volta ad incentivare una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni, patrimonio delle nostre radici e della nostra identità, che si riportano a quel “paesaggio percepito dalla popolazione” che la Convenzione Europea del Paesaggio chiede di tutelare.
L’edizione dello scorso anno – con oltre 900 mila segnalazioni – ha reso evidente il radicamento del progetto per la sua concretezza ed efficacia e la crescita di sensibilità degli italiani nei confronti della tutela del patrimonio.
Per il 2016 la delegazione FAI di Avellino intende promuovere la raccolta delle segnalazioni dei “Luoghi del Cuore” anche nella città di Avellino.
L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Città dall’assessore all’urbanistica Ugo Tomasone, dal responsabile del FAI Avellino arch. Raffaele Troncone e dal presidente dell’associazione In Loco Motivi Pietro Mitrione.
La delegazione FAI di Avellino sarà presente con uno stand informativo nei pressi della Villa Comunale di Corso Vittorio Emanuele sabato 26 e domenica 27 novembre 2016 con dei propri volontari che distribuiranno materiale pubblicitario dell’evento e raccoglieranno le segnalazioni dei partecipanti alla manifestazione I Luoghi del Cuore.
“Questa è certamente un’importante occasione per ragionare sul tema dell’identità dei luoghi della città – ha dichiarato l’assessore Ugo Tomasone – cercando di coinvolgere soprattutto i più giovani per capire quali sono quei luoghi maggiormente significativi di Avellino in cui loro si riconoscono e si identificano”.
Il paesaggio irpino ha una bellezza incomparabile nel panorama appenninico per le sue specificità naturalistiche, artistiche e storiche grazie alle quali il territorio ha il ruolo di elemento unificante e rilevante della comune identità. Per il censimento 2016, come “Luogo del Cuore”, la delegazione FAI di Avellino ha voluto pertanto condividere una specifica attenzione sulla Ferrovia Avellino-Rocchetta Sant’Antonio/Lacedonia: una sorta di chiave per aprire le porte di un’Irpinia che ha ancora tanto da svelare.