Avellino (4-3-1-2) Frattali; Almici, Ely, Pisacane, Visconti (35′ st Bittante); D’Angelo (28’st Kone), Arini, Zito; Sbaffo; Castaldo, Mokulu (42′ st Comi). A disp: Alfred Gomis, Fabbro, Regoli, Vergara, Angeli, Trotta. All. Rastelli
Trapani (4-3- 1-2) Marcone; Daì (45′ st Malele), Pagliarulo, Caldara, Rizzato; Scozzarella, Ciaramitaro (30′ st Citro), Barillà; Falco; Curiale (16′ st Basso), Nadarevic. A disp: Ferrara, Abate, Perticone, Feola, Lo Bue, Aramu. All. Cosmi.
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Guardalinee: De Troia di Termoli e Gori di Arezzo.
Reti: 9’st Sbaffo (A), 49′ St Caldara (T).
Ammoniti: Visconti, Barillà, Daì, Zito, Castaldo.
Espulsi: nessuno
Recupero: 5′ st
Una giornata vissuta fino all’ultimo respiro, i Rastelli boys sono nei play off. Il gol di Caldara alla fine poteva rovinare tutto ma il thriller si risolve bene per i lupi. La sconfitta del Pescara e il pareggio del Livorno sanciscono la matematica post season. Si fa festa.
L’Avellino si presenta in campo con la sorpresa Mokulu titolare, Trotta ancora in panca, Pisacane fa coppia con Ely, Almici preferito a Bittante. Per il Trapani Falco agisce dietro le punte. Si comincia a ritmi non forsennati, al 12′ Mokulu dopo un rimpallo in area trapanese di testa consegna la sfera nelle mani di Marcone non imprimendo la forza necessaria. Peccato, Castaldo era in una posizione migliore. Gli ospiti vanno a folate, la difesa irpina legge bene. L’asse di sinistra Zito – Visconti funziona ma è Sbaffo a imbeccare Castaldo che non ci arriva per un soffio. La partita la fanno i lupi, la Cosmi band agisce di rimessa provandoci con cross dalle fasce. Al 28′ è Falco a tentare la conclusione dalla distanza che non va di tanto oltre la trasversale. Il team di Rastelli, comunque, non brilla per occasioni create, le torri di Castaldo e Mokulu non fanno vacillare la difesa ospite. E allora ci vuole lo spunto del singolo, sassate di Zito al 33′ che Marcone para con qualche difficoltà e al 43′ di poco fuori. Cerca di imitarlo Mokulu , il suo tiro è molto più fiacco. Arini con qualche sventagliata prova a smistare palloni, finisce il primo tempo.
Non cambia niente nella ripresa, Zito da punizione manda altissimo. Molto più pericoloso Falco, tiro a giro e Frattali vola a deviare. Al piccolo trotto l’ Avellino, a difesa schierata i lupi ci provano dalla distanza con conclusioni che non centrano lo specchio della porta. Al 9′ st quello che non t’aspetti ed è una manna per il team irpino, cross di Almici, Marcone si fa sfuggire la palla e Sbaffo è pronto a insaccare. Lupi in vantaggio! Intanto l’arbitro allontana dal campo il ds trapanese per proteste. La curva si accende, Scozzarella vede appena fuori dai pali Frattali ma la sua palombella non ha buona sorte. Partita spezzettata, all’Avellino sta bene. Dopo l’entrata di Kone, spettacolare conclusione di Mokulu, traversa e linea di porta? Poi, però, è Frattali a ruggire, grande uscita a murare Citro. Si è sul filo del rasoio, i centrali Ely e Pisacane sono invalicabili. I lupi vogliono chiuderla ma ci si mette anche la sfortruna, a Castaldo si oppone Marcone, sforbiciata di Mokulu e Caldara salva sulla linea, ancora qualche dubbio però c’è. Orecchie alle radioline, buone notizie dagli altri campi, il Trapani segna con Caldara di testa ma i lupi possono far festa lo stesso: play off centrati!
Lucio Ianniciello