Primo mercoledì della Letteratura per Lustri Cultura in dies, eventi culturali a Solofra, organizzati dal Comune e dall’Accademia Teatro Città di Solofra con Hypokrtès Teatro Studio e la direzione artistica di Enzo Marangelo. DOMANI, mercoledì, 30 novembre 2016, alle 20, nel complesso monumentale di Santa Chiara, sarà presentato il romanzo: “Il processo” di Paolo Saggese, secondo capitolo della “Trilogia della corruzione”, edito da Magenes. Dialogherà con l’autore, il curatore della sezione Letteratura di Lustri Cultura in dies, Renato Siniscalchi.
Un uomo dedica tutte le sue energie a un concorso, sperando di ottenere una progressione economica e di carriera. Si impegna, studia, consegue una preparazione ottima, ma viene dichiarato inidoneo. Scrive, dunque, al Giudice. E’ il tema di Lettera a un Giudice. Racconto fantastico sulla corruzione, Magenes Editoriale, Milano, 2015, che precede “Il processo”. In questo secondo racconto fantastico ritroviamo Candido Pomoderese di fronte ad un altro Giudice: è in corso un processo penale, che fa luce sulle gravi irregolarità e sui misfatti compiuti da commissari e candidati, dove si confrontano nuovamente “regole del gioco” e desiderio di giustizia. Il processo è un racconto surreale sul mondo di oggi, irrimediabilmente corrotto. E’ un’opera ricca di riferimenti e allusioni esplicite e non a numerosi filosofi, poeti, scrittori e intellettuali spesso direttamente richiamati all’attenzione del lettore (tra gli altri, Kafka, Maigret, Canetti, Voltaire, Sciascia, Calvino, Gide, Dostoevskij). E’ il secondo “capitolo” della vicenda umana di Candido Pomodorese, condannato a vivere nella “Repubblica dei Pomodori”. Seguirà, nel 2017, l’ultimo “capitolo” della “Trilogia della corruzione”, dal titolo Vera storia di Candido Pomodorese, che rappresenta anche la conclusione della storia.
Paolo Saggese (Torella dei Lombardi, Av, 1967), formatosi presso l’Università degli Studi di Firenze, dove ha conseguito anche il Dottorato di Ricerca in Filologia greca e latina, allievo di Antonio La Penna, Sebastiano Timpanaro, Ugo Piscopo, insegna Latino e Greco nei Licei della provincia di Avellino. Ha insegnato alcuni anni anche presso la SICSI dell’Università di Salerno. Direttore scientifico del Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud, componente del Comitato scientifico del Centro di Ricerca Guido Dorso e del Gruppo di lavoro del Parco Letterario Francesco De Sanctis, è autore o curatore di più di quaranta volumi sulla Letteratura latina e italiana, nonché sul meridionalismo e sulla storia del Novecento. È noto a livello nazionale per la sua battaglia contro la “damnatio memoriae” della Letteratura meridionale.