Il coordinatore Regionale M.I.D. Movimento Italiano Disabili Giovanni Esposito in questo comunicato stampa spiega i punti di programma del nostro programma sociale.
Tredici i punti di programma che intendiamo sviluppare e promuovere sul territorio concretamente:
Significato di comunità, cooperazione ed assistenza reciproca; Salute; Disabilità; Famiglia; Formazione e lavoro; Scuola e Formazione; Cultura; Economia; Investimenti per l’Innovazione Tecnologica e Sviluppo Infrastrutture Informatiche – ICT; Sicurezza; Made in Italy; Piano energetico; Politica e ci soffermiamo sul punto.
È inutile dirlo, lo sanno tutti che siamo il paese con il più alto numero tra deputati e senatori. Manteniamo una schiera di persone, che considerando come ci governa, non ci merita. Facciamo un paragone facile, in America ci sono circa 260 milioni di abitanti e sono governati da 650 eletti, noi in Italia siamo 60 milioni e abbiamo 1000 eletti, quindi è indubbio che si debba ridurne il numero, con conseguente risparmio di soldi pubblici. I politici che si fanno eleggere non devono avere la possibilità di cambiare partito fino a fine legislatura e quindi rivedere l’articolo 67. Si devono ridurre tutte quelle agevolazioni che non sono inerenti all’attività politica. È obbligatorio avere la fedina penale integra. Si deve rivedere la legge per il finanziamento ai partiti. Se iniziassimo ad attuare questi punti guida, probabilmente si ridarebbe credibilità alle istituzioni con conseguente ritorno alle urne di quell’enorme percentuale (si parla di un 40%) di cittadini demotivati e che invece ha il diritto e il dovere di esprimere la propria opinione garantendo una maggiore democrazia.
Il M.I.D. a quanto afferma ancora una volta il Coordinatore Regione Campania Giovanni Esposito in rappresentanza del M.I.D. e del M.I.D. Campania, parlando e rivestendo anche il ruolo di persona con disabilità resta l’unico strumento vero e valido per chi ha una disabilità e un contenitore chiaro e ricco di idee e progettualità utile e indispensabile su tutto il territorio nazionale dando voce realmente e in maniera chiara e cristallina a chi non ha voce.
Fanno parte del Movimento Italiano Disabili tutti coloro che realmente vogliono lottare per il riconoscimento dei diritti sociali e civili dall’interno anche delle istituzioni, diversamente abili, anziani e persone in condizioni di svantaggio economico e sociale dimenticati e emarginati dalle istituzioni politiche silenti e assenti sui temi del sociale e della disabilità.
Il M.I.D. Movimento Italiano Disabili è bene ricordare è un’Associazione Politica di Politica Sociale lontana dalle logiche di partito e di promozione di Politica Sociale per l’affermazione, tutela e riconoscimento dei diritti civili e sociali di persone con disabilità, anziani e in condizione di svantaggio economico e sociale.