La consigliera regionale: “Denunciammo il rischio in aula a novembre, ma centrodestra e centrosinistra impedirono la discussione”
“Si è rivelato del tutto fondato l’allarme che lanciammo nel corso della seduta del Consiglio regionale del 28 novembre 2018. In aula chiedemmo un’informativa urgente al governatore De Luca in relazione a presunte irregolarità nel controllo e nella gestione dei fondi Fesr 2014-2020. Funzionari della Commissione Ue avevano infatti riscontrato criticità relative a 6 progetti per il 46% delle spese dichiarate per l’esercizio finanziario concluso il 30 giugno 2018. C’era il rischio di perdere 300 milioni di euro. Sebbene parliamo di una cifra enorme per una regione disastrata come la Campania, il nostro grido d’allarme cadde nell’indifferenza del Consiglio regionale. Non fu possibile affrontare la discussione in aula per il voto contro del Pd e per l’astensione di un centrodestra ipocrita e complice della maggioranza. Ridicola fu la risposta che ricevemmo dalla giunta, secondo la quale si trattava di rilievi del tutto formali e burocratici. Purtroppo il rischio era concreto. Oggi, come denuncia il quotidiano La Repubblica, quei pagamenti sono stati interrotti in quanto la commissione europea, dopo aver confermato le irregolarità da noi denunciate, ha bloccato i fondi 2014-2020”. Così la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino.
“Ascoltare la voce di un’opposizione costruttiva e che mira a fare gli interessi dei cittadini sarebbe un segnale di responsabilità e maturità che non è certo di questo governatore, che usa il linguaggio della violenza verbale e dell’offesa, con toni spesso anche volgari, per coprire le sue nefandezze e i disastri prodotti per comprovata incapacità ad amministrare. Il blocco dell’erogazione di fondi da parte dell’Europa avrà inevitabili ripercussioni sul tessuto produttivo della nostra regione. Un verdetto che denota quanta sciatteria e approssimazione ci sia nella spesa del fondi europei e, più in generale, nella gestione dei fondi pubblici da parte di questa amministrazione regionale. Non possiamo più fidarci di questa gente e in queste ore interpelleremo il nostro ministro per il Sud Barbara Lezzi per capire se e in che modo è possibile, con i dovuti correttivi, sbloccare questi fondi nell’interesse della Campania e dei nostri cittadini”.