Il consigliere regionale: “La Campania si adeguerà alle soglie più alte fissate dal Miur”
“Grazie a un nostro ordine del giorno, approvato all’unanimità dall’aula del Consiglio regionale, garantiremo il diritto allo studio a una platea di studenti universitari della Campania molto più ampia di quella inizialmente prevista dalla Programmazione annuale. Dopo che era rimasta del tutto inascoltata una nostra mozione di un anno fa, che pure aveva ottenuto l’approvazione unanime del Consiglio, per l’erogazione delle borse di studio 2018-2019 la giunta dovrà ora aggiornare gli indicatori di situazione economica equivalente (Isee) e di situazione patrimoniale equivalente (Ispe), alzando le soglie rispettivamente a 23 mila euro e 50 mila euro, equiparandole a quelle definite dal Miur”. E’ quando annunciato dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo.
“Contravvenendo all’impegno assunto dopo l’approvazione, un anno fa, della nostra mozione che ottenne anche l’avallo del consigliere Pd Graziano e del suo partito di maggioranza, la giunta De Luca aveva fissato le soglie Isee e Ispe rispettivamente a 20mila e a 37mila euro. Le più basse rispetto alle altre regioni d’Italia. Sarebbe stato un nuovo deterrente per quanti vogliono formarsi negli atenei della nostra regione e uno stimolo in più per una migrazione verso le università del Nord, con servizi ben più efficienti dei nostri e certamente più puntuali nell’erogazione delle borse di studio. Non vanno dimenticati, infatti, i ritardi nei pagamenti. Nelle scorse settimane, alla luce delle nostre battaglie, siamo riusciti a ottenere che saranno liquidate entro settembre le borse di studio per l’anno accademico 2017-2018. Mentre restano ancora da definire i tempi per i pagamenti per l’anno accademico 2016-2017”.