Il deputato: “Serve una figura di alto profilo scelta con un metodo condiviso”
“Ancora oggi siamo costretti ad ascoltare chi accosta il nome di Silvio Berlusconi al Quirinale. Sono gli stessi che a giorni alterni rilanciano il nome del premier Draghi, tirandolo per la giacchetta quando andrebbe tenuto fuori da giochetti da vecchia politica, alle prese com’è con Manovra di Bilancio e misure per contenere la nuova ondata di contagi. Il centrodestra sta mettendo in scena un veto e proprio teatro del grottesco, su cui deve calare il sipario quanto prima”. Lo dichiara il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Iovino. “Abbiamo bisogno di responsabilità e un metodo, prima di parlare di nomi. Da prima forza politica che siede in parlamento, siamo pronti ad ascoltare a dialogare alla pari con tutti per scegliere il profilo migliore nel momento più delicato della nostra storia. Ma sia chiaro, non ci faremo dettare l’agenda da nessuno. Men che meno da chi punta a far prevalere l’interesse di parte sul senso di responsabilità. Per unire gli italiani serve una figura d’alto profilo e dalle indubbie qualità morali, noi lavoriamo per questo”.