Interrogazione del capogruppo regionale: “Operatori mortificati e ritardi sul piano di prevenzione incendi”
“In questa regione ci sono eroi oscuri che non soltanto vengono dimenticati, ma addirittura mortificati nella loro dignità professionale. E’ il caso dei nostri vigili del fuoco, presi in giro dal governatore di questa regione, che se ne è servito solo per arricchire uno dei suoi tanti spot. Agli organi di stampa, il 13 luglio 2017, mentre le fiamme devastavano i nostri parchi e i nostri boschi, De Luca annunciava di aver stanziato fino a 600mila euro per pagare gli straordinari ai vigili del fuoco, impegnati giorno e notte in complicate operazioni di spegnimento dei roghi. Operatori che hanno messo a rischio la propria vita, per salvaguardare il nostro ambiente. Ebbene, a distanza di quasi un anno, non un euro di quegli straordinari è stato ancora erogato”. E’ quanto denuncia il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Gennaro Saiello, che ha presentato un’interrogazione a risposta scritta sui ritardi nel pagamento degli straordinari, alla luce delle convenzioni in atto tra il Corpo regionale dei vigili del fuoco e la Regione Campania.
“De Luca deve chiarirci, in tempi celeri, quali siano i motivi del ritardo accumulato – ha sottolineato Saiello – e quali siano ad oggi le previsioni sulla firma alla convenzione per il 2018. E’ necessario programmare con largo anticipo una efficace campagna di prevenzione. Bisogna evitare quanto accaduto la scorsa estate, con la devastazione di gran parte della nostra macchia mediterranea a causa, soprattutto, delle pessime politiche di prevenzione e dei ritardi accumulati da questa giunta regionale”.