Affetta da un tumore, quando si è accorta di essere rimasta incinta Kayla Gaytan ha deciso, nonostante il parere negativo di molti medici, di portare a termine la gravidanza, dando alla luce quattro gemellini. Due maschietti e due bambine, nati a 30 settimane di gestazione. La giovane del Kentucky, coraggiosa e piena d’ amore, ha 29 anni di età ed è già madre di due bambini. Lei ha detto no all’ aborto, decidendo di portare avanti la gravidanza fino in fondo prima di sottoporsi ai dovuti trattamenti contro il tumore. I gemellini sono nati solo pochi giorni prima che la mamma inizi un nuovo doloroso ciclo di chemioterapie contro il cancro del sangue che la sta divorando. In attesa di un trapianto di cellule staminali, Kayla ha il linfoma di Hodgkins, e a maggio scorso, ad un mese dal termine dei trattamenti si era ritrovata incinta: il tumore era in remissione. Obiettivo di Kayla è stato subito riuscire a portare avanti la gravidanza plurigemellare almeno sino alla 34esima settimana. Ma a novembre scorso la doccia fredda: il cancro era tornato. I quattro piccoli sono stati fatti nascere il 30 dicembre. Le nuove terapie per la madre inizieranno il 18 gennaio. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, questa storia di Kayla Gaytan debba essere conosciuta per dare un esempio di come la vita vince sempre. Ora l’ augurio è quello di una pronta guarigione per la giovane «mamma coraggio».