E’ alla seconda edizione il festival Mamm ‘e ll’Art a Lauro, che si svolgerà in tutto luglio nella cornice del Palazzo Pignatelli. Ecco i primi eventi, al quale se ne aggiungeranno nei prossimi giorni degli altri. (Informazioni provenienti dalla loro pagina fb)
Lunedì 2 Luglio
Ore 10:30 Realizzazione Murales in P.zza Mercato a cura di Gabriele Falzone.
Ore 16:00 Presentazione “La Rabbia” di Salvatore Vivenzio presso Palazzo Pignatelli.
Ore 19:00 Live Drawing con Pasquale Qualano, Giovanni Esposito e Gabriele Falzone presso palazzo pignatelli
dalle 19:00 Musica dal vivo e aperitivo di chiusura
LA RABBIA di Salvatore Vivenzio, disegni di Gabriele Falzone
È la rabbia di Cesare a dargli la forza di resistere ai colpi, alla morte del padre, a una vita dura e faticosa. La rabbia che gli permette di resistere tra le strade di Quindici, dove i colpi di proiettile suonano come le campane della Chiesa. È la rabbia a portarlo sul ring, a mettergli i guantoni, ad annebbiargli la vista quando dovrebbe ascoltare Teodoro, l’allenatore che lo ha tolto dalla strada.
Venerdì 6 Luglio
Concerto della Band
PRETTY ROSE AND THE SWING MACHINE
Ingresso gratuito
Previsti Stand Gastronomici
Sabato 7 Luglio – ZERO – ore 21.00
Dopo il successo dell’anno scorso, il cinquecentesco Palazzo Pignatelli sarà meravigliosa cornice del II Festival dell’Arte. Il 7 Luglio ospiterà il teatro di narrazione targato Il Demiurgo e La Caverna – Teatro
ZERO
è uno spettacolo teatrale di narrazione, solo due attori e una storia, anzi tante storie che però raccontano lo stesso.
2011: infuria la guerra in Libia e i cacciabombardieri europei attraversano l’Italia e sotto le rotte di quegli aerei c’è un “adolescente banale”, che tutto vuole tranne che preoccuparsi di una guerra in un mondo lontano. Ma la lontananza non è questione di chilometri. Lo ha imparato osservando le stelle: 628,7 milioni di chilometri possono sembrarti un niente se quello che guardi è grande come Giove.
1995: In Italia una bambina conosce un uomo, è sorridente, è allegro, ha una bella famiglia. Ma viene da lontano, oltre l’Adriatico. E la bambina è troppo piccola per sapere cosa vuol dire essere Bosniaco nel 1995. Ma un uomo è un uomo e una storia è una storia, anche se raccontata senza usare parole. Solo adesso, una bambina diventata lei stessa adulta, riesce a decifrare il significato di quell’incontro.
Cosa hanno in comune queste due storie raccontate da due coetanei? Sono vere. Il fatto che siano ambientate nello stesso posto, non vuol dire che raccontino dello stesso luogo. Ognuno di noi ha avuto a che fare con gli avvenimenti che capitavano nel mondo anche se ha sempre vissuto dalla stessa parte, basta fermarsi a pensare, a raccogliere i ricordi e capire che, siano 500 chilometri o 628,7 milioni, la distanza può arrivare ad essere zero.
Storia e regia di Daniele Acerra
con Franco Nappi e Chiara Vitiello
INGRESSO 5 Euro
Domenica 8 Luglio
La band Zero Resistance in concerto al Palazzo Pignatelli – Lauro (Av). Ore 21.00
Previsti stand gastronomici