Una giovane mamma ha usato il proprio corpo per proteggere la figlia di 4 mesi da una violenta grandinata. Madre e figlia si trovavano in auto a Nanago, in Australia, quando giovedì scorso hanno cominciato a piovere pezzi di ghiaccio «grandi come palline da tennis». La grandine ha rotto i vetri della macchina, così la donna ha fatto da scudo con il proprio corpo per proteggere la bambina. Giunta in ospedale, la 23enne Fiona Simpson ha scoperto le gravi cicatrici riportate su braccia, schiena e collo.
«Urlava, ma non riuscivo nemmeno a sentirla, tanto era forte il rumore – ha dichiarato la donna all’ABC – avrebbe potuto rimanere gravemente ferita o uccisa, poteva accadere di tutto». Tuttavia Fiona Simpson si è resa conto solo in seguito delle gravi ferite riportate: «Soltanto quando sono arrivata in ospedale e mi sono tolta i vestiti ho realizzato quanto fossi messa male». Il primo ministro australiano Scott Morrison ha dichiarato: «Penso che sia una delle persone più coraggiose di cui abbia letto». Lo stato del Queensland ha deciso di assegnarle un premio per il suo coraggio, ha fatto sapere la premier Annastacia Palaszczuk.