“Implementare il fondo destinato alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale tutelato dall’Unesco”: approvato l’emendamento presentato dal deputato e responsabile nazionale del dipartimento Sud di Forza Italia, Paolo Russo.
“I nostri territori – spiega Paolo Russo – avranno 2 milioni in più per promuovere e rilanciare l’eredità culturale, fatta di siti e tradizioni, di cui sono custodi. É così che si dà un senso al prestigio mondiale del nostro Paese, é così che si sostiene il riscatto delle comunità che hanno scommesso sulla salvaguardia dei propri tesori”.
“I Gigli di Nola, la macchina di Santa Rosa di Viterbo, la Varia di Palmi, i candelieri di Sassari, l’arte della pizza, la dieta mediterranea, i muretti a secco, l’opera dei Pupi siciliani, il canto a tenore sardo, il saper fare liutario di Cremona, la vite ad Alberello di Pantelleria, la Falconeria, potranno ora contare su una maggiore attenzione che si traduce in risorse economiche concrete. A chi é chiamato a trasformare in fatti le opportunità ricevute tocca adesso la responsabilità di lavorare affinché le nostre tradizioni continuino a rappresentare un patrimonio per l’intera umanità e non per i campanili delle singole parrocchie”, conclude il deputato.