Il pagamento degli affitti non potrà più essere effettuato in contante. Lo stabilisce un emendamento del Pd alla legge di stabilità, approvato dalla commissione Bilancio della Camera. La proposta di modifica stabilisce che ”i pagamenti riguardanti canoni di locazione di unità abitative, fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, devono essere corrisposti obbligatoriamente, quale ne sia l’importo, in forme e modalità che escludendo l’uso del contante e ne assicurino la tracciabilità”. La norma, volta ad assicurare il contrasto all’evasione fiscale nel settore, attribuisce ai Comuni, ”in relazione ai contratti di locazione, attività di monitoraggio anche previo utilizzo di quanto in materia di registro di anagrafe condominiale e conseguenti annotazioni delle locazioni esistenti in ambito di edifici condominiali”.