Un vero e proprio arsenale di guerra è stato rinvenuto, tra i boschi del Comune di Marano, perfettamente conservato e sotterrato all’interno di un bidobe plastificato. Dalle prime indagini è emerso che le armi dovrebbero essere riconducibili al gruppo capeggiato dal noto Mario Riccio, detto Mariano, catturato dai poliziotti di Scampia lo scorso febbraio dopo una lunga latitanza e ritenuto il referente del clan Amato-Pagano. E’ stato rinvenuto:
– un fucile mitragliatore Ak 47 (kalashinikov);
– un fucile mitragliatore Ak 47( kalashinikov) proveniente dalla ex Jugoslavia;
– un revolver 38 Special Taurus con matricola punzonata e carica con 5 munizioni cal. 38;
– due pistole Beretta semiautomatica mod. 92 S parabellum cal. 9, una con matricola punzonata ed una con matricola abrasa;
– una pistola semiautomatica mod. Desert Eagle cal 357 magnum con matricola punzonata;
– una pistola semiautomatica mod. Colt mkIV/series 80 cal. 9 corto con matricola abrasa;
– una 1 pistola semiautomatica cal. 9 corto con matricola abrasa;
– circa 500 circa munizioni di vario calibro.