Il tema della democrazia e della tenuta del sistema istituzionale ritorna al centro della discussione del dibattito politico dopo la settimana sociale tenuta a Triste dai cattolici italiani e che ha visto come protagonisti in assoluto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e soprattutto Papa Francesco. Entrambi nei loro articolati interventi hanno sottolineato come il rispetto della dignità e della libertà della persona e la sua libera partecipazione nel contesto comunitario e di relazioni, rappresenta la base per rafforzare e dare ulteriore vigore ai processi democratici. “E occorre adoperarsi affinché ogni cittadino , si trovi nelle condizioni di poter prendere parte attiva alla vita della Repubblica. I diritti si inverano attraverso l’esercizio democratico e camminando insieme ” – secondo il Capo dello Stato .
Soprattutto la partecipazione, definita da Papa Francesco ,come il fulcro della democrazia , è per davvero lo strumento per favorire lo sviluppo di processi decisionali veramente democratici. “Il compito della politica è fare partecipe” , come ha affermato il Papa a Triste.
La partecipazione libera come strumento per sfuggire dagli ideologismi , populismi e dal metodo dell’assistenzialismo che non sempre si mostra come risolutivo dei problemi sociali ed economici dei ceti meno abbienti.
Perché la democrazia invera ogni giorno nella vita delle persone, se alla base vi è il mutuo rispetto delle relazioni sociali ed un età distribuzione delle opportunità, ciò non sempre avviene sul territorio italiano.
Ma volendo sintetizzare in uno slogan gli interventi tenuti a Triste da Mattarella e da Papa Francesco si può sintetizzare il concetto di democrazia nel seguente slogan: La democrazia è un camminare insieme nella piena e libera partecipazione.
Marco Grossi Vice Sindaco del comune di Grottolella