L’originale manifestazione ideata dall’insegnante Anna Monda delle Donneuropee per questa sesta edizione ha scelto come tema conduttore la devastazione ambientale del territorio mariglianese-nolano. Luogo della kermesse: via Vincenzo Caliendo a Lausdomini nel comune di Marigliano. Dopo lo strepitoso successo ottenuto negli anni scorsi a Mariglianella, la manifestazione porta la propria voce di dissenso in altre piazze, su impulso del laboratorio artistico culturale “don Carlo Carafa”. A partire dalle 18 di domenica 5 gennaio 2014 si terrà un flash mob per gridare: “Via i veleni dalle nostre terre, via i veleni da tutte le terre” contro gli sversamenti illegali e le ecomafie. A tenere alta l’attenzione sulla problematica terra dei fuochi ci penseranno don Aniello Manganiello, Francesco Emilio Borrelli, leader ecorottamatori Verdi e il vicepresidente della camera dei deputati Luigi di Maio. Attesissimo l’intervento del ricercatore Alfredo Mazza, che per primo ha rotto il muro del silenzio pubblicando sulla rivista americana “Lancet oncology”, il famoso studio dal titolo agghiacciante: “Triangolo della morte” i cui vertici sono Acerra, Marigliano e Nola. Di questo si discuterà anche con il professore universitario Pierfrancesco Rescio, docente di topografia antica dell’Università “suor Orsola Benincasa”. Il tutto nella cornice della strada che sarà allestita con un percorso artistico di pittura, scultura, oggettistica, artigianato locale per riscoprire la vera identità dell’antica Campania Felix. Saranno distribuiti anche giocattoli ai bambini più bisognosi su interessamento del responsabile del Gre, Michelangelo Esposito Mocerino, già consigliere comunale. Previsti anche stand associativi e momenti ludici per i più piccini che pagano a caro prezzo lo scotto di queste terre apparentemente senza speranza.
Prevista anche una campagna di sensibilizzazione e di informazione dell’Inail contro gli infortuni domestici. A regalare sorrisi ed emozioni ai bambini ci penseranno la magia e le illusioni di mago Tony. Sono previsti anche momenti di recitazione e di ballo con contributi spontanei di pensieri e di parola da parte del pubblico.